BELLUNO Il dibattito sulla filiera del legno e di Consorzi forestali è tenuto vivo dai consiglieri regionali della Lega Silvia Cestaro e Giovanni Puppato. Un tema caro al senatore Paolo Saviane, che ben conosceva il settore, le sue fragilità ma anche i suoi punti di forza. Ricostruire la filiera del legno a Belluno, oggi, significa creare strutture dove pubblico e privato operino insieme e abbiano in questo modo la forza per riportare sul territorio i tasselli mancanti. Oggi il legno grezzo dei boschi bellunesi viene per lo più venduto all’Austria, perchè in provincia mancano i macchinari per effettuare la prima lavorazione; dall’Austria viene quindi riacquistato sotto forma di pannelli multistrato e tavole.AI MICROFONI DI RADIO PIU IL CONSIGLIERE REGIONALE SILVIA CESTARO
“La ripartenza della segheria a Cordevole di Val Visdende è un buon segnale per la valorizzazione del legname a chilometro zero – aggiunge Puppato -; adesso continuiamo in questo direzione e recuperiamo tutta la filiera, fino alla centrale finale dove trasformare gli scarti in biomassa”.
