RADIOPIU Questa foto mette in evidenza l’attenzione di un’amministrazione comunale verso l’utente della strada. Ci vuole molto per mettere un cartello con il limite accanto alla segnalazione del controllo con l’autovelox? Questo cartello evita le inchiodate davanti al posto di controllo, sappiamo benissimo cosa succede a Morbiach di Cencenighe e Candaten di Sedico lungo la martoriate regioanale 203 agordina tra sassi e cervi, gli automobilisti vedono il cartello e molti frenano fino al 50 orari. Certo, i sindaci risponderanno che chi ha la patente deve conoscere il codice della strada e quindi anche le normative sulla velocità ma i fatti dimostrano quanto non sia sufficiente. Basta mettersi nei pressi dell’autovelox e osservare, i tamponamenti in questi anni non sono mancati, quindi se davvero si vuole fare prevenzione e non solo “cassa” sarebbe bene venire incontro a questa piccola esigenza dei cittadini e un cartello di questo tipo potrà solo aiutare, con tutti i soldi che incassano i Comuni dalle contravvenzioni (vedi bilanci comunali) un minimo investimento potrebbe solo migliorare la situazione. Purtroppo lo stiamo ripetendo da tempo, purtroppo sempre inascoltati e non è una nostrao vezzo, ma la richiesta dell’automobilista continuamente segnalata anche in sede radio. Confidiamo nella buona volontà dei primi cittadini e nelle intenzioni di mettersi al fianco di chi li ha eletti. Infine dal 2020 ci sarà un autovelox fisso anche a Brenta in Comune di Livinallongo e non mancheranno i controlli sui passi dolomitici. Per Brenta il Comune affitterà l’apparecchiatura che non prevede la presenza dell’operatore lungo la regionale 48 delle Dolomiti fronte distributore. Lungo la 48 con quest’ultima operazione dal costo di 18 mila euro le colonnine del controllo sono sette.