REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo una lettera di alcuni insegnanti che voglio dimostrare la loro vicinanza alla preside Annalisa Savino dopo i fatti di Firenze dove due studenti sono stati aggrediti di fronte al Liceo Michelangiolo.
LA LETTERA
Siamo un gruppo di insegnanti che si è sentito chiamato in causa da quanto accaduto negli ultimi giorni: ci riferiamo all’aggressione di due studenti per mano di altri sei coetanei davanti al liceo Michelangiolo di Firenze, al successivo silenzio delle istituzioni, quindi alla lettera della dirigente del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze Annalisa Savino per giungere alla lettera di risposta del ministro Valditara. Ci teniamo, in questo contesto, a chiarire la nostra posizione, per amore di correttezza e trasparenza, richiamando i due punti fondamentali della lettera della preside di Firenze che condividiamo in pieno. Citando Gramsci e il suo libro “Odio gli indifferenti”, la professoressa ha ricordato, infatti, come il fascismo non sia nato nelle grandi adunate, ma proprio ai bordi dei marciapiedi, nella generale indifferenza, laddove si perpetrava violenza gratuita per motivi soprattutto politici o legati comunque a qualche forma di diversità. Ha poi sottolineato l’importanza dell’avere fiducia nel futuro non chiudendosi dietro a muri, dietro a distorte idee di frontiera che fomentano odio e divisione. Ecco, noi ci teniamo a rimarcare quanto affermato dalla professoressa Savino. Siamo sicuramente contro ogni forma di prepotenza e violenza fisica e verbale e contro, soprattutto, l’indifferenza. Siamo per la gentilezza, per la comprensione, per il rispetto, per l’attenzione ai bisogni di chi ci sta intorno. Siamo orientati ad un’idea di futuro il cui protagonista sia un homo reciprocus e solidalis, capace di gettare ponti di comunicazione in una rete di condivisione e corresponsabilità che ci faccia uscire dall’egoismo dell’io per approdare ad una idea di “noi” a cui tutti possiamo contribuire. Ecco, questi sono i valori su cui si fonda ogni giorno il nostro lavoro in classe.
GLI INSEGNATI
Cristina Selle, Liana Cavallet, Gianni Santomaso, Mario Baldasso, Paola Bittante, Franco Chemello, Giuliana Peloso, Silvia Losso, Marilena Barp, Antonia Capraro, Doris Scardanzan, Sonia Andrich, Dario Cesarotto, Marta Molinari, Monica Savio, Andrea Sara Tomè, Sara Luchetta, Elisa Zancanaro, Claudia Sommacal, Anna Dalla Torre, Giovanna Calabrò, Cristina Costan Zovi, Laura Piva, Angela Rubino, Matteo Brandalise, Emanuela De Toffol, Tiziana Velo, Raffaella Russo, Stefania Petrera, Fabio Padovan, Sandro Neri, Barbara Dall’O, Massimo De Napoli, Massimiliano Biacoli, Sonia Paganin, Claudia Zender
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