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Sabato 4 gennaio imperdibile spettacolo celeste, con una robusta falce lunare crescente di quasi cinque giorni che occulterà Saturno, il pianeta inanellato. Il consiglio è quello di cominciare le osservazioni almeno un’ora prima dell’evento, quindi verso le 17.40, quando i due corpi celesti saranno vicinissimi fra loro con Saturno che apparirà simile ad una stellina piuttosto luminosa posta alla sinistra della Luna cinerea, ovvero flebilmente illuminata nella sua parte ancora al buio più vicina al pianeta. Con il passare dei minuti la Luna si avvicinerà a Saturno, transitandogli davanti e quindi nascondendolo poco prima delle 18.40. La sparizione sarà meglio apprezzabile in un piccolo binocolo ma dovrebbe risultare visibile anche ad occhio nudo. L’occultazione è ovviamente un fenomeno prospettico dato che dal nostro pianeta Luna e Saturno risulteranno allineati in cielo ma posti ovviamente a distanze diverse, con il nostro satellite naturale molto più vicino. La riapparizione di Saturno dal bordo lunare illuminato avverrà circa un’ora dopo la sparizione, con i due oggetti più bassi sull’orizzonte. Questa fase sarà osservabile solo tramite strumenti ottici. L’evento, già di per sé incredibilmente affascinante, sarà impreziosito dalla presenza di Venere e Giove, i due pianeti più luminosi del cielo, il primo posto più in basso a destra mentre l’altro in alto a sx. Ovviamente chi possiede un telescopio potrà ammirare l’occultazione di Saturno in maniera più dettagliata. Consiglio comunque l’osservazione ad occhio nudo occhio nudo nella prima fase, che forse sarà quella maggiormente impattante.
Claudio Pra.
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