Decisamente interessante l’iniziativa della bellunese Associazione Cucchini per il sollievo e l’assistenza al malato e alla sua famiglia che, con la preziosa collaborazione dell’Unità operativa di Cure palliative del Distretto bellunese della Ulss 1 Dolomiti, e con il patrocinio di: Provincia e Comune di Belluno e del Csv (Centro servizi volontariato) di Belluno e Treviso, organizza un corso dedicato a badanti e assistenti familiari. Il tema generale che sarà affrontato è: “L’attenzione nella cura” e contempla quattro incontri, dalle 14 alle 15,30, nella sede della stessa “Cucchini” (accanto all’Hospice Casa tua due dell’ospedale “San Martino”): il 26 e 28 aprile ed il 3 e 5 maggio prossimi. L’iniziativa, come detto, si rivolge a badanti e assistenti familiari e la partecipazione sarà gratuita. Agli iscritti che avranno partecipato con regolarità al corso verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Per altre informazioni e per le iscrizioni, che sono da perfezionare entro il prossimo 20 aprile, gli interessati dovranno telefonare allo 0437-516666 o scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected]. Questo il programma del corso: martedì 26 aprile, con la coordinatrice infermieristica Stefania Morlin: “Il malato oncologico, il malato con demenza, il malato di Sla: caratteristiche gestionali ed assistenziali”: giovedì 28, con le infermiere Susanna Fistarol e Paola Romor: “Prendersi cura del malato: igiene, prevenzione e sicurezza”; martedì 3 maggio, con le infermiere Katia Sommacal ed Alessia Stefanuto: “Prendersi cura del malato: alimentazione, nutrizione e problematiche associate”; infine giovedì 5 maggio,con l’assistente sociale Silvia Funes Nova e la psicologa-psicoterapeuta Elena Sommacal: “Come affiancare nel quotidiano il malato grave”. La nuova iniziativa del benemerito sodalizio presieduto dal pediatra prof. Paolo Colleselli (gli altri componenti l’organigramma: Alessandra Mazzetto, Mosè Pinzon, Vittorio Roni, Matteo Toscani, Cristina Zannini) offre il destro per ricordare che la “Cucchini” è stata costituita nel 1989 per l’impegno di un gruppo di medici del “San Martino”, spinti – come si legge nel sito dell’associazione – dal desiderio di alleviare le sofferenze dei sempre più numerosi malati oncologici. Ancora: “Questi medici illuminati si ispirarono all’attività del prof. Francesco Cucchini, storico primario radiologo dell’ospedale di Belluno che per primo ebbe il merito nella provincia bellunese di occuparsi del dolore e della sua terapia”. Nel corso di decenni di appassionata, preziosissima attività l’associazione ha fornito assistenza domiciliare e supporto ad un numero sempre crescente di malati e alle loro famiglie, cooperando con l’Unità di cure palliative di Belluno, ed ha inoltre permesso e sostenuto la formazione di medici, infermieri, psicologi e volontari nell’ambito delle cure palliative. Oltre che collaborare fattivamente alla realizzazione dell’Hospice Casa Tua Due dove, dalla sua apertura, è presente con l’aiuto ed il sostegno dei suoi volontari. Opera a domicilio e garantisce la presenza a Belluno e nei comuni limitrofi e, in collaborazione con altre Associazioni nei Comuni della Ulss 1 Dolomiti e, come accennato, nell’Hospice Casa Tua Due del capoluogo, all’interno dell’area ospedaliera.
NELLE FOTO (Corriere delle Alpi, Google): volantino con l’annuncio del corso; il logo dell’Associazione; il prof. Francesco Cucchini; la sede sociale; il presidente prof. Paolo Colleselli; “Casa Tua Due all’ospedale San Martino; “pacchi solidali”: una delle tante iniziative; foto-ricordo per volontari e professionisti di Cure palliative di Belluno in gita a Trieste.