VENEZIA In diretta dalla sala stampa della Protezione Civile di Marghera, il Presidente del Veneto Luca Zaia fa il punto su l’emergenza Covid-19.
I NUMERI 2.511.361 TAMPONI MOLECOLARI (+17.211) TEST RAPIDI 519.458 POSITIVI 90.901 (+3564) ISOLAMENTO 19.055 RICOVERATI 1876 (+103) TERAPIA INTENSIVA 221 (+5) DECESSI 2727 (+38) DIMESSI 5404
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
In sintesi l’ordinanza in vigore dalla mezzanotte e fino al 3 dicembre. La MASCHERINA va indossata in modo corretto fuori dalla propria abitazione, nei mezzi pubblici e anche nella propria abitazione se in presenza di non conviventi Se abbassata per bere, mangiare o fumare va mantenuta una distanza minima di 1 metro dalle altre persone SPORT attività motorie e attività all’aperto (passeggiate) si possono fare al di fuori dei centri abitati, delle piazze, delle spiagge, delle località di montagna. Nello sport va mantenuta una distanza di due metri dalle altre persone, nelle altre attività (comprese le passeggiate) almeno un metro. SUPERMERCATI E NEGOZI PER LA SPESA E’ fortemente raccomandato lasciare l’accesso delle prime due ore di apertura dei centri commerciali e dei supermercati agli over 65. SCUOLA Nel primo ciclo sono sospese le attività di educazione fisica, canto e strumenti a fiato BAR e RISTORANTI dalle ore 15 alle ore 18 possono servire solo i clienti seduti (aperti sabato e domenica) vietato mangiare e bere cibo e bevande da asporto all’esterno dei locali. SABATO le grandi e medie strutture di vendita sono chiuse, tranne che per quanto riguarda farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai DOMENICA sono chiusi anche i negozi di vicinato, tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai
consentita sempre la vendita con consegna a domicilio.
PER EVITARE OGNI FORMA DI ASSEMBRAMENTO MEGLIO UN SACRIFICIO OGGI CHE UNA ZONA ROSSA DOMANI. L’APPELLO AI CITTADINI NON UN’ORDINANZA DA GUARDIA E LADRI.
Una nuova ordinanza per autotutelarci. Se crediamo che i medici siano eroi allora aiutiamoli in questa malattia strana che ti dà l’impressione di affogare, che chiede ossigeno. NUOVA ORDINANZA Mascherina sempre anche in passeggiata – eccetto la corsa – in auto se vi sono viaggiatori a bordo non conviventi e sempre nei mezzi pubblici. Attività motoria non si fa in centro storico e in città ma in periferia. Sabato chisura totale di tutti i centri commerciali (e parchi) e la domenica chiusi tutti i negozi eccetto alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole. Rimangono aperti i bar fino alle 18 (dalle 15 solo seduti assolutamente non in piedi), il coprifuoco fino alle 22 e metà capienza sui mezzi di trasporto pubblico.
Ampliamo la possibilità di ricovero finchè non si raggiunge la parte alta della curva, sarebbe un grande affare il giro di boa sui 2200 ricoverati, affrontiamo il tema giorno dopo giorno con la collaborazione dei direttori sanitari. Sono quasi 8000 i pazienti ordinari che trovano meno disponibilità dei servizi sanitari soprattutto con riferimento agli interventi programmabili ma garantiamo le urgenze. TRACCIAMENTO stiamo facendo sforzi immani con 3000 persone al giorno e con la macchina che si ingolfa. Inutile fare i tamponi doppi, rapidi e molecolari, lo dimostra la lettura scientifica ORDINANZA SEGNO DEI TEMPI Necessaria mentre 54mila sanitari si stanno consumando per curare i pazienti. Inutile chiarmarli eroi e poi si vanno a fare assembramenti, si porta male la mascherina o si pensa che il virus è un problema degli altri. L’ordinanza intercetta gli irriducibili anche se la strande maggioranza dei veneti si compara bene, E’ comunque un fallimento sociale in mancanza del buonsenso. Non è un atto d’imperio o prevaricazione, ma solo il rimettere in fila alcuni principi fondanti utili nella battaglia, ma senza la collaborazione dei cittadini non ne verremo fuori. ECCO COSA CAMBIA DALLA MEZZANOTTE DI DOMANI L’ordinanza, una serie di necessarie raccomandazioni. Ha l’intesa del Ministro Speranza, c’è un interlocuzione con il Presidente del Consiglio dei Ministri che condivida le nostre mosse in autonomia con Veneto, Emilia e Friuli Venezia Giulia, sperando ci siano misure economiche per i “danneggiati”. Dalla mezzanotte di domani al 3 dicembre: 1 fuori casa obbligatorio l’uso corretto della mascherina ad eccezione dei bambini sotto i 6 anni, soggetti che svolgono attività sportiva intensa. Nel caso di abbassamento della mascherina dovrà essere assicurata la distanza minima di un metro. Obbligo di mascherina sul trasporto pubblico. Nella propria abitazione e abitazioni altrui con non conviventi va portata la mascherina. 2) attività sportiva consentita presso parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche purché nel rispetto della distanza di sicurezza di 2 metri e 1 metro per ogni attività al di fuori delle strade e piazze centro storici e aree affollate, l’attività motoria anche la passeggiata si fanno in periferia. Non si va al mare per affollare le spiagge, per evitare ammassamenti. 3) 3) Accesso esercizi di vendita per una sola persona PER NUCLEO FAMILIARE. Il negozio poi regola le entrate in base alla metratura ma l’entrata è consentita ad una sola persona per nucleo familiare. 4) Divieto di commercio nell’area all’aperto se i sindaci non si sono dotati del piano già noto: perimetrazione, presenza unico varco di accesso e uno di uscita, sorveglianza pubblica o privata. Il mercato avrà una sua perimetrazione. 4) Grandi e medie strutture (supermercati) devono garantire l’accesso agli anziani (65 anni in su) nelle prime due ore di apertura. Evitiamo quindi di andare a fare la spesa nelle prime due ore del mattino per proteggerli. 5) Previo parere CTS nelle scuole di primi ciclo sospese l’insegnamento dell’educazione fisica, canto e strumenti a fiato. 6) Somministrazione alimenti e bevande dalle 15 alle 18 esclusivamente con consumazione da seduti su posti distanziati. 7) Vietata la consumazione di bevande e alimenti in area pubblica, il trancio di pizza si mangia in auto, a casa, ma non davanti all’attività in compagnia degli amici. 8) Prefestivi e festivi: il sabato le grandi e medie strutture di vendita con uno o più esercizi collegati (parchi compresi) chiusi al pubblico salvo che per la vendita alimenti, medicinali ed edicole. Outlet quindi chiusi il sabato. Domenica: vietata ogni tipo di vendita, chiusi tutti i negozi sempre fatta eccezione per farmacie, parafarmacie, alimenti ed edicole. ULTERIORI MISURE:trasporto pubblico locale rimodula la propria programmazione per assicurare servizi minimi di linea adeguandosi al 50% massimo della capienza.Nei casi di competizioni sportive ammesse gli sportivi e gli accompagnatori – anche giornalisti, cronisti, operatori e tecnici – provenienti da altre regioni accedono alle strutture con tampone fatto nelle precedenti 72 ore. SANZIONI da 400 a 1000 euro. PER LE ATTIVITA’ CHE RIMARRANNO CHIUSE Non posso assicurare che ci saranno ristori ma abbiamo chiesto al Governo di prevederle perché tutti hanno gli stessi diritti. VARIATI PARLA DI SUPPORTO ALL’ORDINANZA CON LE FORZE DI POLIZIA Lo convidido. Anche se un ammassamento piegato con le multe sarebbe una sconfitta. CHIESE? Sono regolamentate con le linee guida nazionali. EDUCAZIONE FISICA NELLE SCUOLE ANCHE SUI BANCHI DI SCUOLA? Si è vietata almeno per 2 settimane ma attendiamo il parere del CTS NEGLI ESERCIZI PUBBLICI GIRA GENTE IN QUARANTENA CHE SI FA? Se si ha certezza si faccia denuncia.
LE REGIONI NON HANNO MAI CREATO INTRALCIO AL GOVERNO, ABBIAMO VOTATO SEMPRE E TUTTO ALL’UNANIMITA’. NON C’E’ UN PROVVEDIMENTO GOVERNATIVO CHE NON HA AVUTO IL VAGLIO DELLA REGIONE.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/376542003397261
PRONTI PER IL PICCO, ONDATA CON CONSEGUENZE MAGGIORI DEL GIORNO PEGGIORE DI MARZO
REMIAMO TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE? LETTERA AL PRESIDENTE ZAIA
COVID: FAQ…MA DICIAMOLO IN ITALIANO “DOMANDE POSTE FREQUENTEMENTE”