TAIBON Si diceva che il popolo degli escursionisti è quello più civilizzato, che ama la montagna, gli lascia i suoi fiori e soprattutto si porta a casa le immondizie perché ama trovare l’ambiente come la natura lo ha lasciato. Evidentemente ci siamo sbagliati, oppure ci sono sempre le eccezioni – sempre troppe- che confermano la regola. In Val Corpassa, sotto al Civetta, il Comune di Taibon ha teso una mano anche agli amanti degli animali, mettendo a disposizione nei pressi del rifugio Capanna Trieste, un apposito contenitore per i bisogno dei quadrupedi. Gli escursionisti… della domenica, a quanto pare lo hanno scambiato per altro, non contenti hanno premuto per fare entrare l’impossibile, e l’impossibile è finito a terra.
AGORDO Dalla pagina facebook “Lux Italia” la segnalazione di Amanat “Ecco il nuovo parcheggio delle corriere di Agordo . E non è questione che non esista un posacenere. Ho visto spegnere le sigarette sotto le piante degli ingressi allo stabilimento e lì i posacenere ci sono. E che spettacolo ritrovarsi mozziconi dentro in corriera, perché si attaccano sotto le scarpe e si portano ovunque. Avrebbero inventato una scatoletta di metallo porta-mozziconi, poca gente ho visto usarla. Sarebbe un’ottima idea per Natale. L’ambiente, soprattutto, ringrazia” Ma la cosa che più sconcerta sono certi commenti, uno per tutti, quello di tale Luna “Se la cosa ti muove tanto lo spirito ambientalista che c’è in te la prossima volta armati di scopa e paletta. Il comportamento è di certo sbagliato ma anche metterlo in evidenza e aspettare che sia qualcun altro a pulire”. Dalla stessa pagina immancabili i parcheggi selvaggi a Sedico, nonostante l’impegno dell’azienda nel creare i parcheggi per creare meno problemi possibili ai lavoratori. Anche in questo caso i commenti a lato delle foto sono ancora sconcertanti, uno per tutti di Mario “Ma tu una zuppa di cavoli tuoi non te la puoi fare?” Fortunatamente non tutti sono… Mario.
IL RECIDIVO. Stefania: “La lancia parcheggia sempre lì a quanto pare…”
….CONTINUA “Sono vent’anni che sono a Sedico, hanno rimodulato i parcheggi togliendo metà biciclette per fare i passaggi pedonali, i parcheggi per le moto sono 6 (sei) quando i motociclisti sono almeno una cinquantina e ripeto i parcheggi sono sei. Ho chiesto al direttore del personale cosa intendessero fare viste le sanzioni, ho parlato anche con il sindaco che mi ha detto che il parcheggio è privato ad uso pubblico…quindi all’azienda competono gli oneri (sgombero neve compreso) e al Comune l’incasso delle multe. E il birillo? Non è forse un abuso?”
…CONTINUA, Avoscan di San Tomaso…il turismo delle seconde case.