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di Marco Gaz
CANALE D’AGORDO Può sembrare una provocazione ma in realtà non lo è. A Canale D’Agordo è comparsa nei giorni scorsi una porta nel bosco di Pontera. Come nei film fantasy chi apre quella porta entra in un altro mondo. “Da oggi non si va nel bosco solo per fare la legna o per raccogliere i funghi – come ci spiega Walter De Biasio – ma attraversando la porta ti connetti con la natura”. Attraversata la porta c’è un sentiero che porta alla parte alta del paese, Carfon, dove i volontari del posto, chiamati i Bandoi, hanno creato un percorso chiamato “Il ritorno del poeta” dove si trovano sei bacheche con le poesie di Valerio Da Pos. Sulla sinistra dopo la porta il sentiero che porta verso Fregona dove Nicola “Crok” Tancon ha creato un percorso naturalistico dove si può trovare di tutto: dal tagliere per la polenta, gli attrezzi da lavoro, formaggio, salame e così via. Un ritorno al passato di come vivevano i nostri nonni. Ma non solo: si possono trovare anche degli animali in legno come la volpe, la lepre, lo scoiattolo e altri abitanti del bosco. “Lo abbiamo fatto per far incuriosire la gente e per far parlare in paese – continua De Biasio – La porta si trova a Canale d’Agordo all’ingresso del paese prima del ponte”.
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