CANALE D’AGORDO Venerdì 4 settembre alle 20.30 presso la sala agli Emigranti di via Lotta a Canale d’ Agordo si è tenuto il terzo appuntamento della rassegna “Letture d’estate”, organizzata dalle Biblioteche della Valle del Biois in collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Canale d’ Agordo. Una serata interessante e curiosa, ricca di spunti e tematiche. Non si è trattato, infatti, di una semplice presentazione; piuttosto di una chiacchierata conviviale e condivisa. L’Assessore alla Cultura, Marilisa Luchetta, ha presentato il libro “Ester delle montagne”, di Diego Baroni, nativo di Castelfranco Veneto e attualmente residente a Vedelago (TV), autore molto legato al territorio Agordino e a Canale d’Agordo, dove ha anche casa. La stesura di questo volume nasce da un momento molto particolare della vita di Baroni, il quale, durante le terapie per un brutto male, ha sentito l’esigenza di occupare il proprio pensiero in un viaggio nel mondo della scrittura. “Sono salito per un sentiero e mi sono reso conto che non ero solo. Se vorrai salire con me, leggendo questo romanzo, dimentica come ho fatto io i malanni e lasciati condurre dagli eventi. Fra maghi, draghi ed elfi avrai bisogno di coraggio per guardare con gli occhi e negli occhi di Ester. Occhi che sono gioco di bimba, aspettative di ragazza, realtà di donna e saggezza divina di signora”. Baroni, che di mestiere ha fatto per oltre quarant’anni il grafico, coltivando la passione per la fotografia e la pittura, ha parlato delle possibilità offerte della scrittura paragonandole ad una tavolozza dai mille colori, che apre ad un’infinità di disegni ed opportunità per esprimere le proprie emozioni, i propri stati d’animo. In questo che è solo un primo capitolo (Baroni sta già lavorando al seguito), compaiono personaggi dai nomi ricercati, (dichiaratamente privi di riferimenti a persone realmente esistenti), ma anche fatti concretissimi come la tempesta Vaia, il grido che ha sconvolto la montagna a fine ottobre 2018 e che l’ha ferita profondamente, come ha anche sottolineato Luchetta durante la serata. Attraverso questo straordinario viaggio ai confini tra la fantasia e la realtà, colpisce che l’autore parli in prima persona, immedesimandosi in una ragazza sedicenne. Tuttavia, era talmente forte per lui il richiamo di questa presenza che essa ha preso il sopravvento sulla narrazione tanto che Baroni stesso non cela una certa difficoltà nello scrivere al femminile. Resta il fatto che in questo modo Baroni si è aggrappato alla vita ed ha trovato un supporto per riuscire ad uscire dalla sua malattia. Una testimonianza di speranza che è un invito a non perdersi nelle fissazioni e nel pessimismo durante le dure prove che la vita ci sottopone. Al termine della serata l’autore ha espresso pubblicamente la volontà di destinare i proventi della vendita del libro all’asilo parrocchiale di Canale d’ Agordo, bisognoso di aiuti e fondi, ora più che mai in seguito alle difficoltà legate al Covid-19 e alla recente dipartita dall’istituto delle Suore Figlie di San Giuseppe del Caburlotto. Il libro al momento si trova in vendita al costo di € 9,90 presso l’ufficio Pro Loco al Museo Albino Luciani, il Fotobazar Lorenzi, l’edicola Il Filò di Roberta a Canale d’Agordo e presso la Cartolibreria di Fabrizia De Biasio a Caviola. A Baroni va quindi un grazie speciale a nome di tutta la Comunità del paese di Canale d’Agordo, nell’augurio di poterlo ospitare nuovamente a breve con il sequel di questo volume, “Ester delle montagne”…