SAN TOMASO La giornata inizia con un incidente sulla 203 agordina tra Cencenighe ed Avoscan di San Tomaso all’uscita del paravalanghe. A tradire l’autista della Fiesta la prima neve e il fondo stradale ghiacciato. Fortunatamente nessun ferito, ma un invito alla prudenza. Strade insidiose da Cencenighe verso l’Alto Agordino. L’Arpav di Arabba prevede «forti precipitazioni fino in fondo valle». A quota 2000 metri gli apporti saranno di 15-30 centimetri, con punte anche di mezzo metro. La Protezione civile, nell’avviso di criticità diffuso ieri, precisa che il limite della neve sarà intorno ai 1000 metri, localmente anche più basso in alcune valli. Sulle Prealpi lo scambio neve-pioggia potrebbe avvenire, in alcuni casi, già a quota 800 metri.Il pericolo di valanghe salirà a 3-marcato su tutto il territorio e saranno possibili valanghe spontanee lungo tutti i pendii ripidi. Oggi, in ogni caso, i forti venti determineranno accumuli in quota, dove gli inneschi di valanghe potranno esserci già con deboli sovraccarichi.