LA PRIMA NEVE, LE PRIME PIOGGE E LA RABBIA SALE… quello che non va

Ad Arabba il Tir di traverso ha mandato il tilt il traffico di prima mattina, il sindaco Leandro Grones:“Un traffico di tir che prima non c’era  è tempo di fare una valutazione. Scelgono queste strade in mezzo alle montagne per risparmiare, ma è impensabile. Alcuni azzardano anche il Pordoi”. A Rocca Pietore Fedaia (lato Trento) chiuso… per 35 centrimetri di neve. Succede da anni e il sindaco Andrea De Bernardin ci ha provato con le buone e anche con le cattive, ma tutto pare senza soluzione perché ai trentini va bene così anche perché è pur sempre una buona barriera di confine per il turista che sceglie l’altra parte… Scendendo nella Conca Agordina il problema è invece la gallerai dei Castei, la Gardaland dell’Agordino con cascate d’acqua che scendono dall’alto, per il momento cade solo acqua, e grandi pozzanghere che si formano dentro e fuori dal tunnel. Di tutt’altra natura l’episodio in Valle di San Lucano, il grosso masso che si è staccato dalle Pale di San Lucano (zona interessata dall’incendio del 2018), è arrivato diritto in strada, fortunatamente a quell’ora, di notte in pieno nubifragio non transitava nessuno.  A proposito di 203 agordina, continuano i lavori di disaggio e bonifica in zona La Stanga, mercoledi un’ora di chiusura totale dalle 8.45 alle 9.35 come comunicato con largo anticipo da Veneto Strade.(mm)