FELTRE L’assessore al Dissesto Idrogeologico Gianpaolo Bottacin oggi ha visitato diversi cantieri sul torrente Caorame, sul fiume Sonna e sul l torrente Ligont. “Cantieri che, come nel caso di quelli in Val Canzoi a Cesio – spiega l’assessore -, hanno il duplice scopo di garantire la sicurezza idraulica del territorio ma anche preservare nella sua bellezza un’area di fondamentale importanza turistica”. Due gli interventi per consolidamenti arginali e di frane di cui uno in pieno svolgimento, del valore di 1,2 milioni di euro, lo sta seguendo il Comune come soggetto attuatore all’interno del piano Vaia, e un’altro già completato dagli uffici del Genio Civile di Belluno e utile anche per la viabilità comunale per 840mila euro. A Feltre Bottacin ha invece fatto tappa ai lavori di difesa spondale e ripristino funzionale di un tratto d’argine del fiume Sonna in località Canal: “Lavori, per un importo di circa 543mila, allo scopo di proteggere dall’azione erosiva un tratto della strada di collegamento per la frazione di Canal e ripristinare la funzionalità di un tratto arginale, posto in prossimità dell’abitato, interessato da puntuali fenomeni di sifonamento”.
Nell’ambito dell’intervento si è reso necessario provvedere alla rimozione del ponte pedonale posto in prossimità del depuratore sul fiume Sonna, gli elementi dell’impalcato collassato in alveo a seguito degli eventi alluvionali costituiscono una riduzione della sezione utile al deflusso. “Sul torrente Ligont, a ridosso del ponte di via Cattarossi e nel sottostante tratto canalizzato che arriva a costeggiare l’ospedale di Feltre – conclude Bottacin – sono state realizzate dai Servizi Forestali della Regione delle scogliere per eliminare alcune importanti erosioni spondali (150mila euro), punto efficace durante l’alluvione del dicembre 2020, il ponte di via Cattarossi è infatti rimasto sgombro da detriti e l’acqua è defluita regolarmente restando dentro l’alveo.
GIANPAOLO BOTTACIN