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OGGI ALLA RADIO: ALLE 6.15 PIROLE DE LENGA, CON IL MUSLA ALLE 7.20 EL BAL DEL FIOR, DETTI E TRADIZIONI DI GIULIANA DA RONCH; ALLE 8.20 PIU’ SIAMO ESTATE DI MARINA DONA’ 9.00 LA MUSICA COUNTRY DI ALEX NASCINBEN 9.30 VIABILITA’ Botol_Car 10.10 musla, le nove in ladin in dintorn e foravia di Michela Dell’Osbel 10.30 VOCI RIBELLI, DI ALESSIA DALL’O 11.10 LA STORIA DEL FESTIVALBAR RACCONTATA DA MIRCO BENCIVENNI 12.00 VA TUTTO LISCIO 12.30 GIORNALE RADIO EDIZIONE PRINCIPALE 13.20 TRE PEZZI ESTIVI DI MARINA DONA’ 14.00 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA LORIS SCUSSEL 15.00 IL MARTEDI DI LUISA ALCHINI Speciale teatro a Rivamonte Agordino “Le noze tribolade” Con Gli Anfibi Spaiati Con la regista Debora Bellotto 16.00 IL ROCK DI MARCO COSTANTINI 16.45 LE HIT DI MIRCO BENCIVENNI 19 ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3
PALE DI SAN MARTINOUn’escursionista americana è morta cadendo in un crepaccio sul sentiero 716 delle Pale di San Martino, vicino al passo del Travignolo. Scivolata su un nevaio, è precipitata per 25 metri. Il compagno ha allertato i soccorsi; il corpo è stato recuperato dall’elicottero.
VAL DI ZOLDO Domenica verso le 19, la Centrale di Pieve di Cadore ha ricevuto una segnalazione dal numero unico di emergenza di Bolzano riguardo due persone in difficoltà sul Civetta. Senza indicazioni precise, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha perlustrato gli itinerari più frequentati, senza successo. Alle 2, padre e figlio inglesi di 70 e 22 anni hanno contattato direttamente la Centrale. Arrivati tardi in cima al Civetta, temevano il buio e la discesa. Non rispondendo al telefono, erano scesi lungo la Ferrata, ma il padre, stanco e infreddolito, non poteva proseguire. I due sono stati recuperati dall’elicottero di Trento e trasportati a valle.
AGORDO la Centrale del 118 è stata attivata da due escursionisti tedeschi, non più in grado di proseguire al rientro della Ferrata Costantini in Moiazza. I due, lui 55enne, lei 51enne, si trovavano sull’ultimo tratto nella parte di discesa, dopo aver passato il bivacco Ghedini, erano illesi, ma in difficoltà a causa tratto impervio e innevato. Allertata la Stazione del Soccorso alpino di Agordo per competenza, è stato inviato un messaggio dall’applicazione di geolocalizzazione per risalire alle coordinate. È quindi intervenuto Falco 2 che, dopo averli individuati, li ha recuperati con un verricello di 70 metri e trasportati al Passo Duran, dove avevano la macchina.
REDAZIONE Il personale sanitario e infermieristico è sotto pressione anche oggi. Tra gli interventi principali: alle 8.30 prima chiamata a Cortina per una donna di 58 anni napoletana colta da malore, Falco 1 l’ha elitrasportata in condizioni di media gravità al San Martino di Belluno. Alle 13.30 un 41enne di Alano è caduto procurandosi ferite da codice 2, sul posto ambulanza e Falco 2 per il trasporto al Santa Maria del Prato. A Rocca Pietore nel pomeriggio altro malore, un uomo di 43 anni di Montebelluna è stato elitrasportato al San Martino.
Ad Agordo l’elitaxi ha trasportato a valle dalla ferrata costantini uomo e donna della Germania: erano stanchi e non potrevano proseguire, ovviamente illesi.
A Casera Razzo motociclista sull’asfalto, il 67 in condizioni medio gravi è ricoverato al San Martino
Di nuovo a Rocca Pietore alle 17 per un altro malore, 74enne di Martellago portato in elicottero al San Martino codice 2
AGORDO nelle località Piasent, Colvignas, Campon, Le Foche l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari, se non previa bollitura. Verrà effettuato servizio sostitutivo con cisterna in località Piasent.
LIVINALLONGO In località Collaz l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
ROCCA PIETORE Oggi dalle 8 alle 17 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua nelle località Sedolada, Santa Maria delle Grazie
Maltempo a Fadalto: Proseguono i Lavori sulla SS 51 “di Alemagna” RIMARRA’ CHIUSA PER TUTTA L’ESTATE.
Dopo le intense piogge del 12 luglio 2024 a Fadalto, Vittorio Veneto, Anas continua a liberare la SS 51 “di Alemagna” dal materiale franato tra i km 19,500 e 22,000 e a mettere in sicurezza la zona. Dal settembre 2021, impianti di monitoraggio (semafori, telecamere, sensori di movimento, pluviometri) hanno gestito l’interdizione temporanea al traffico. Tuttavia, la recente frana ha danneggiato queste strutture e parte delle opere di protezione. Anas, RFI, e Autostrade per l’Italia lavorano insieme per ripristinare la sicurezza e riaprire la strada. Attualmente, il traffico è deviato sulla A27 tra Vittorio Veneto Nord e Fadalto-Lago di Santa Croce.
AGORDO Il sasso (di dimensioni contenute rispetto al video) caduto ieri a lato della 203 agordina (staccatosi da una massicciata pochi metri sopra e non dalla montagna come nel 2019, ci ha riportato a cinque anni fa quando un altro macigno finì accanto alla casa delle famiglie Tormen travolgento e schiacciando un’auto
APPARTAMENTO IN FIAMME A CENCENIGHE
CENCENIGHE Ieri poco dopo le 10, i Vigili del Fuoco di Agordo sono intervenuti per un incendio in un appartamento a Cencenighe, in via Torino 26. Le fiamme hanno coinvolto alcuni arredi, ma i danni sono stati contenuti e non ci sono stati feriti
CALALZO C’eravamo lasciati ieri sera con gli annunci sui social sulla chat VIABILITA’ PROVINCIA DI BELLUNO, per la verità l’annuncio è stato poi tolto perché i dati non erano corretti, ovvero il numero di targa, per una disattenzione non corrispondeva. Oggi il chiarimento: a Calalzo di Cadore, un furto d’auto si è concluso in modo bizzarro. Alle 19.40, un cinquantaseienne ha lasciato incustodita la sua Fiat Panda azzurra per acquistare sigarette. Tornato, non ha trovato l’auto. Dopo aver denunciato il furto sui social e ai Carabinieri. Stamane l’auto è stata ritrovata nello stesso parcheggio, danneggiata
Giovedì 18 luglio alle ore 12, la Regione Veneto, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dipartimento della Protezione Civile, effettuerà un nuovo test del sistema IT-Alert, simulando il collasso della diga La Stua. Coinvolgerà 3 Comuni del bellunese e 10 del trevigiano
ZAIA SULLA DIGA DEL VANOI “BENEFICI? NON SI DISCUTE” MA SOLO SE ARRIVA L’OK DAI TECNICI… NON DAI SOCIAL
BREGANZE Il Presidente Luca Zaia a Breganze parla del progetto Vanoi: devono essere i tecnici a dare indicazioni e risposte, con studio scientifico e massimo rigore, non la politica o le istituzioni
REDAZIONE Situazioni imbarazzanti. Domenica a Falcade il semaforo non presidiato da movieri (per gran parte della giornata) ha creato lunghe code tanto al mattino che in serata, code chilometriche e proteste. Ad Alleghe la scena si ripete a causa dei cantieri in piena stagione. A Cencenighe domenica pomeriggio l’intersezione tra la 346 del San Pellegrino e la 203 agordina ha creato un coda a passo d’uomo (anche nella galleria della anime) da Canale d’Agordo al centro dell’Agordino.