La risposta ai tre consiglieri di minoranza a Livinallongo non si è fatta attendere. Ai dubbi della mattina già nel pomeriggio l’intervento di Leandro Grones.
LIVINALLONGO Manifesto ovviamente la piena condivisione mia e dell’Amministrazione Comunale tutta rispetto alle preoccupazioni relative alla possibile espansione del virus COVID-19. In questa fase particolarmente delicata siamo chiamati ad informare tutti i soggetti coinvolti delle decisioni che vengono assunte dalle Autorità Statali e Regionali, cui compete l’adozione dei provvedimenti in materia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato già a fine gennaio l’epidemia da COVID-19, meglio conosciuta come coronavirus, un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale e il Governo stesso ha dichiarato lo stato di emergenza a livello nazionale fino a tutto il mese di luglio. È evidente che l’evolversi della situazione epidemiologica, stante proprio la particolare rapidità diffusiva dell’epidemia, coincidente con l’aumento dei casi a livello nazionale, sta determinando un continuo mutamento della situazione e quindi anche dei provvedimenti del Governo. Da ultimo il DPCM firmato questa notte dal Presidente Conte, al quale ci dobbiamo attenere, che decreta tutte le misure urgenti in ben 23 provincie del centro-nord Italia, elenco che esclude Belluno e le vicine Provincie Autonome. Il provvedimento indica altresì puntualmente le misure cogenti che ci riguardano più da vicino. Ad oggi non vi sono sul territorio comunale casi o accertamenti in corso riguardanti casi di COVID-19. Sono in costante contatto con le competenti Autorità istituzionali e Sanitarie, al fine di garantire l’attuazione delle misure previste atte a salvaguardare la salute pubblica, comprese le misure operative dettate dal capo della Protezione Civile Borrelli che prevedono l’apertura del COC nel caso venissero riscontratati casi di positività al virus sul territorio comunale. Ma sono altresì in contatto con i colleghi delle località turistiche contermini per tutte le valutazioni che la situazione in veloce evoluzione richiede alla quale stiamo tutti dedicando la massima attenzione. Occorre uno sforzo da parte di tutti per rispettare le norme contenute nei provvedimenti richiamati, ma anche nei cartelli informativi, per contenere il diffondersi del virus come quello di evitare luoghi affollati, mantenere almeno 1 metro di distanza, evitare il contatto fisico come ad esempio non darsi la mano, lavarsi spesso e bene le mani, evitare di toccare occhi, naso e bocca con le mani, proteggere da contatti le persone più deboli o con particolari patologie.
STAMANE LE DOMANDE AL PRIMO CITTADINO
L’OPPOSIZIONE AL SINDACO GRONES “ADOTTI LE GIUSTE MISURE PER LA SALVAGUARDIA DELLA POPOLAZIONE”