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Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell’amministrazione comunale di Livinallongo in merito al “Dillo a Radio Più” che è stato pubblicato stamane sul nostro sito
LA RISPOSTA
Esordiamo con il dire che è triste vedere che non si abbia il coraggio di firmare una lamentela del genere, ma per fortuna la maggioranza delle persone che abitano il nostro comune hanno l’audacia di esporsi con nome e cognome senza aver paura alcuna. In merito all’articolo c’è poco da dire, poiché l’ autore misterioso ha già evidenziato nel suo intervento la differenza fra le due situazioni, forse senza accorgersene. Un conto sono le corse notturne che fanno fuggire i clienti, un altro sono le manifestazioni organizzate regolarmente in un orario consono che non disturba la quiete pubblica. Stiamo parlando di un tour di automobili d’epoca che abbiamo deciso di fare sostare per qualche ora nelle nostre località. Oltre a far godere i partecipanti del bel paesino di Arabba, portano un beneficio alla località sia in termini di indotto economico che di offerta turistica. D’altro canto le corse sul Pordoi alle 02:00 di notte beneficiano solo i piloti, danneggiando il soggiorno dei nostri visitatori. Dovremmo vietare a queste vetture di accedere ai piazzali del comune?! In questo modo le auto transiterebbero, godendo del nostro territorio senza tuttavia lasciarci nulla.
Oscar Nagler, Gabriele Delmonego, Paolo Demattia, Marianna Crepaz, Riccardo Dorigo, Andrea Pezzei, Florin Da Roit, Davide Testor.
DAL SITO DI RADIO PIU’
DILLO A RADIO PIU’ … Motori e coerenza: il paradosso di Arabba
Da Livinallongo riceviamo e pubblichiamo
Meno male che il rombo dei motori sui passi era un problema. O almeno così avevamo capito dopo la dichiarazione infuocata del vicesindaco Gabriele Delmonego, che non ha esitato a denunciare le notti insonni causate da auto e boati sui passi sopra Arabba. Secondo Delmonego, l’amministrazione non sarebbe rimasta a guardare, decisa a proteggere il sacrosanto diritto al sonno dei cittadini. Applausi.
Ma ecco che, come un’auto in derapata, arriva la curva della coerenza mancata. Proprio l’amministrazione comunale ha dato il via libera a un evento motoristico: il parcheggio di via Mesdì, nel cuore di Arabba, si trasformerà il 24 gennaio in un palcoscenico per le auto della Winter Marathon 2025, con tanto di divieto di accesso per gli altri veicoli dalle 17 alle 21.
Le domande sorgono spontanee. Le auto della Winter Marathon sono dotate di silenziatori magici? Oppure il sindaco ha deciso di ignorare l’intervento del suo vice, preferendo il fascino del rombo motoristico alla quiete pubblica? Certo, la Winter Marathon è un evento di richiamo, ma non stride un po’ questa contraddizione?
Del resto, la coerenza sembra essere un optional. Da un lato, le auto notturne disturbano a tal punto da spingere i turisti a fare i bagagli anzitempo. Dall’altro, quelle stesse auto, ben parcheggiate e accompagnate da fotografi e curiosi, diventano improvvisamente accettabili. Forse il problema non è il rumore, ma chi lo produce e in quale contesto.
Una saga amministrativa che sa tanto di motori accesi… e di coerenza spenta.
un cittadino di Arabba
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