BELLUNO L’Unione Montana Bellunese ha rimesso a nuovo la strada vicinale della Val Medone, unica via di accesso alle proprietà silvo-pastorali comunali e alle opere di approvvigionamento idrico che servono le frazioni di Bolzano Bellunese. Nel 2016, si staccò una frana dal versante di valle con un fronte di circa 15 metri. E questo ha provocato il restringimento della carreggiata e la conseguente pericolosità legata al transito dei mezzi. Ecco perché si è reso necessario l’intervento di consolidamento del versante, così come il ripristino delle opere di stabilizzazione delle scarpata, a monte, e di un tratto della strada vicinale, per uno sviluppo complessivo di 130 metri. Con l’obiettivo di consolidare la scarpata di valle, è stato realizzato un muro di sostegno in cemento armato. Spazio poi alla formazione di drenaggi a tergo dei muri, alla posa di un guardrail in legno e acciaio. Fondamentale, inoltre, il ripristino della carreggiata. Infine, non è mancata la sistemazione del versante. Per portare a termine il progetto, sono serviti 114mila euro: la somma è stata coperta per più di 80mila euro da un finanziamento Avepa, oltre che dal contributo di Bim Gsp (16mila euro) e del Comune di Belluno (17mila euro).