TAIBON. Anche “I Castelani” si sono dati da fare per sistemare il territorio nel post-alluvione. Assieme a un gruppo di amici e ai proprietari dei terreni coinvolti, l’associazione di Taibon ha liberato dalle piante le strade silvo-pastorali della zona a monte delle frazioni di Soccol e Campedel. Subito dopo l’evento meteorologico, da sabato 3 a lunedì 5 novembre, hanno iniziato con l’utilizzo di motoseghe e di due escavatori a sgomberare la via che porta a Larión dove c’è un ripetitore di notevole importanza, non solo per le televisioni, ma soprattutto per la radio e la telefonia. Il gruppo si è in seguito spostato nella strada che porta verso Fasón, per raggiungere poi a piedi il ripetitore Enel che si trova nella zona delle Buse di Zedaròla, ultimando i lavori nella giornata di domenica 11 novembre e aprendo anche le strade laterali. Sono strade aperte anche le strade verso Carada e Fosse; la strada dei “Vanti” che, dalla centralina dopo Forno di Val, porta a Soccól; la strada che da Taièr sale verso Seràch. Con l’occasione, l’associazione “I Castelani” vuole ringraziare tutti i volontari e gli enti che, in qualsiasi modo, hanno collaborato e augura a tutti buone feste. (g.san.)