AGORDO Pochi giorni fa la Ulss1 ha comunicato ai mezzi di informazione dell’ultima apparecchiatura acquistata per l’ospedale di Agordo, per la radiologia in particolare. Noi invece siamo sempre in attesa di consocere che ne sarà di quel reparto dopo che il radiologo (uno dei 2, il terzo sale da Belluno quando serve) andrà in pensione. Insistiamo e riproponiamo il servizio per la terza volta. Nel frattempo abbiamo raccolto qualche informazione al reparto di radiologia da chi ovviamente conosce peculiarità e problematiche. Precisiamo che in qualsiasi momento chiunque volesse controbattere o smentire quanto riportato troverà a Radio Più microfoni aperti e lo spazio per esprimere le proprie opinioni.
Caro Direttore,
In merito all’articolo sulla nuova apparecchiatura acquistata per la Radiologia di Agordo preciso: attualmente il Reparto dispone di 2 apparecchiature, una digitale ed una analogica. La digitale ha più di 10 anni, è soggetta a rotture sopportanto un carico di lavoro notevole. Quella analogica viene usata in caso di rottura della digitale o per qualche esame interno, le immagini sono di scarsa qualità. In sostanza era giocoforza che l’apparecchiatura analogica dovesse essere sostituita, in quanto non riusciva più a garantire elevati standard di qualità. Su altra stampa ho letto “Finora gli operatori si sono serviti di uno strumento analogico”… In realtà dispongono già da anni anche dell’apparecchiatura digitale; la refertazione via Pacs con miglioramento della qualità delle immagini non è una novità. Certo che pretendere di incrementare l’attività quando a febbraio rimarrà un medico e uno part time che sale da Belluno fa pensare (se non ci saranno novità in merito ad assunzioni ndr.)
ARTICOLI PRECEDENTI