BELLUNO Gli anni di degrado dell’area ex Bardin, oggetto di alcuni fallimenti stanno per finire. L’area è stata acquistata dal gruppo bellunese con sede a Nogarè: la Walber Srl. “Mi sono sentito con l’amministratore della società -dice il sindaco Jacopo Massaro – abbiamo concordato un’immediata pulizia dell’area per dare alla stessa maggiore decoro dopo gli interventi dei volontari. Abbiamo inoltre concordato un prossimo incontro per conoscere le idee, è importante per tutta la città un procedere al recupero dell’area degradata nel migliore dei modi”: Il primo passaggio dunque, concordato dal Sindaco con l’amministratore della società, sarà un’immediata pulizia dell’area; anche se non di proprietà comunale, l’amministrazione si è comunque impegnata in questi anni a cercare una soluzione per l’area e a mantenere l’ordine: «Sono state numerose le operazioni di pulizie, organizzate dalla Protezione Civile comunale e dalle associazioni di volontari, che abbiamo potuto portare a termine grazie alla collaborazione con il curatore fallimentare, che di volta in volta ci ha autorizzato all’ingresso e ai lavori; il Comune di Belluno poi si era mosso contattando ditte potenzialmente interessate all’acquisto e, allo stesso tempo, si era confrontato con la curatela per arrivare ad un’asta che interessasse la sola area di Via Lungardo e non l’intero patrimonio fallimentare diffuso in tutto il Veneto. Ora si è arrivati finalmente alla fine di questa annosa vicenda, e potremo presto vedere restituito quell’angolo di città ai bellunesi. Lo studio dell’architetto De Vecchi in tutto questo periodo ha fortemente lavorato per aiutare a trovare compratori e soluzioni tecniche compatibili”