Sabato sera all’auditorium di San Pietro a Mel di Borgo Valbelluna, ArtDolomites ha presentato un affascinante viaggio attraverso 300 anni di storia della pittura, dalla veduta all’impressionismo fino alla metafisica e all’arte contemporanea. La mostra “Riflessioni d’acqua, impressioni di roccia,” ospitata al Palazzo delle Contesse di Mel dal 21 ottobre al 21 gennaio 2024, espone oltre 60 opere di artisti veneti, italiani e internazionali che hanno esplorato il tema dell’acqua, della roccia e della montagna. L’evento è stato aperto dall’assessore al turismo del Comune di Borgo Valbelluna, Simone Deola, che ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare sul tema ambientale attraverso l’arte. La mostra comprende opere dal Settecento all’Ottocento, fino al Novecento. Le opere esposte appartengono a collezioni private del Nord Italia. Durante la serata, il pubblico è stato accompagnato da Giovanni Granzotto e Antonella Alban, i curatori della mostra, e ha goduto di esibizioni musicali di Marco Cassol, che ha eseguito brani dell’epoca narrata dai curatori. Il ricavato dell’evento, a ingresso libero con offerta, è stato devoluto all’associazione Art for Children and Mothers Onlus di Pordenone, che supporta bambini e madri affetti da malattie o disagi attraverso l’arte.
GIOVANNI GRANZOTTO, CURATORE DELLA MOSTRA
ANTONELLA ALBAN – CO CURATRICE DELLA MOSTRA