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REDAZIONE Taibon perde Udilio Cadorin. Pippo, per tutti era Pippo. Udilio Cadorin, socio fondatore di Radio Più con altri 9 amici, compreso Renzo Gavaz, primo presidente. “Mi ho mes i schei, el Pipo la testa”, era la frase ricorrente passata alla storia di Renzo ed in effetti è stato così. Udilio ha fortemente voluto una Radio privata a Taibon “che si dovrà chiamare Radio Più” perchè grande appassionato del mezzo radiofonico. Pippo è stato il nostro primo direttore, redigeva i primi palinsesti e dava le giuste indicazioni e “frustrate” a noi ragazzini e ragazzine che a 20 anni avevamo tra le mani il giocattolo più bello del mondo fatto di musica, eventi, e vita in radio. Pippo ha diretto la Radio fino al 1986, da allora non ha mai risparmiato critiche alla programmazione di Radio Più, motivo in più per “rigare dritto”, segno evidente dell’importanza che ha dato alla Radio nel corso di tutta la sua vita affrontata spesso con grande fatica, sovrastata da un’infinita dignità. Mi mancheranno le continue tirate d’orecchi…mancherà qualche cosa nella crescita della Radio Più. Con emozione porgo l’ultimo saluto ad un altro socio fondatore, dopo la prematura scomparsa di Danilo Sibillon e lo scorso anno di Renzo Gavaz
Dal profondo del cuore, unendomi ai soci fondatori Alessandro Savio, Agostino Cadorin, Sereno Ben, Pierina Bellai, Dino Collarin, Paolo Buttol, Gianna Schena, Sereno Ben, porgo ai nipoti un messaggio di cordoglio, unitamente all’abbraccio agli amici di Pippo: Antimo, Angelo, Fernando e tutti gli altri che in tanti anni gli sono sempre stati accanto, nei momenti importanti.
La prossima settimana (saremo più precisi a breve), si terrà una cerimonia in cimitero a Taibon con l’orazione laica (una forma di discorso o preghiera che non è legata a una specifica tradizione religiosa o confessione) alla presenza del sindaco Silvia Tormen.
da sinistra PIPPO con la prima squadra di RADIOPIU Raffaele Gnech, Manuela Conedera, Virginia Andrich, Antonio Fiabane, Paola Lanciato, Alex Nascinben, Mirko Mezzacasa, Danilo Soppelsa, Massimo Carlin.
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