BELLUNO Alle sei del mattino girovagava con un furgone atipico per la strade di Belluno in via Col di Lana e l’autista, un giovane di 26 anni al controllo della Polizia ha farfugliato poche cose e pure sbagliate. Così davanti alle spiegazioni poco credibili gli agenti hanno dato il via al controllo del furgone e, appena aperte le porte posteriori la sorpresa: biciclette di valore accatastate una sopra l’altra, tutte prive della tipica confezione in cartone per la vendita. Inoltre all’interno del vano venivano anche trovati arnesi per lo scasso, come piedi di porco e tronchesi. L’uomo è stato portato in Questura e dopo un’approfondita ricerca tra i venditori al dettaglio di bici nell’intera Regione, i poliziotti hanno contattato il gestore del “Cicli The Best” di Romano D’Ezzelino (VI) il quale, date le disposizioni vigenti non si era recato al lavoro nel suo negozio. Una volta giunto in bottega, il commerciante ha subito avuto modo di constatare come nella notte, dei malviventi avevano tranciato la sua serranda e gli avevano rubato numerosi articoli tra bici da corsa, MTB e telai di marche prestigiose quali Cannondale, Giant, Bianchi, Cavalera, Scapin, Fantic. Di qui la denuncia per il furto di 32 biciclette e 4 telai, il tutto con un valore commerciale corrispondente a circa 87.000 euro. Il soggetto controllato, essendo senza fissa dimora e privo di qualsiasi traccia sul territorio nazionale è stato sottoposto dalle Volanti della Questura a fermo di indiziato di delitto e condotto presso la Casa Circondariale di Baldenich a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono in corso indagini della Polizia al fine di accertare meglio la dinamica dei fatti e se il soggetto fermato possa essere coinvolto in altri furti simili.