ALLEGHE Con Vaia e in occasione di altri violenti nubifragi, le abitazioni sulle sponde del lago di Alleghe sono finite sott’acqua, tanto a destra che in sinistra orografica del Cordevole. Subito si è aperto il dialogo e il confronto tra Enel e Istituzioni. Questa mattina sono iniziati i lavori per la realizzazione dello sfioratore di piena. Un’ “uscita di emergenza” che sverserà 25-30 metri cubi al secondo d’acqua del lago. Non è la soluzione definitiva, ma assicurerà maggiori garanzie nella “morbide” 
annuali, quando i torrenti si gonfiano il lago travasa. Un intervento propedeutico ai prossimi, come l’impegnativo investimento per l’abbassamento delle paratoie da parte dell’Enel. Ai microfoni di Radio Più il sindaco, Danilo De Toni.
LAGO DI ALLEGHE, INIZIATI I LAVORI PER LO SFIORATORE DI PIENA
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