BELLUNO L’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) sezione di Belluno presenterà i risultati del Progetto “La mia casa è il mondo” venerdì 22 aprile alle ore 20:30 presso la Sala Muccin del Centro Giovanni XXIII di Belluno. Si tratta di un progetto promosso dall’AIPD nazionale e rivolto a giovani con sindrome di Down preadolescenti. Lo spunto del progetto è stata la valutazione delle reazioni affettive e sociali al periodo di” lockdown” dovuto alla pandemia, la riappropriazione del mondo fuori casa, il controllo ed il contrasto al senso di paura, nei genitori e nei figli. Obbiettivi questi, da raggiungere con la crescita delle autonomie sociali (uso della strada, del denaro, dei mezzi di trasporto), della curiosità per la conoscenza del proprio territorio e del senso di responsabilità e quindi della capacità di trasformare desideri in concreti progetti. Per l’AIPD Belluno sono stati coinvolti cinque giovani, dagli 11 ai 15 anni: il progetto, della durata di sei mesi, ha avuto una pausa, a gennaio e febbraio, dettata dalle norme di prudenza per la pandemia, terminerà a fine aprile con l’evento citato nel titolo. I giovani dell’AIPD Belluno, guidati da due operatrici, hanno saputo coinvolgere numerosi “Compagni di viaggio”, con variegate competenze. Le immagini del fotografo bellunese Guido Lettieri, rimarranno in esposizione alla Libreria di piazza Piloni a Belluno fino a domenica 8 maggio. Protagonisti e “compagni di viaggio” saranno presenti ad illustrare la loro esperienza alle ore20:30 venerdì 22 aprile presso la sala Muccin del Centro Giovanni XXIII a Belluno.
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