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DI MARCO GAZ
IHL – 16° GIORNATA
ALLEGHE – PERGINE 5-4 dot
PARZIALI: 0-2, 2-1, 2-1, 1-0
GOL: pt. 3’59” Andreotti, 6’17” Bitetto. st. 6’02” e 12’11” Iori, 13’28” Covi. tt. 14’15” Martini, 17’16” Alessio, 17’41” Monteleone. ot. 4’39” Aleksandrov
Dopo una partita combattuta, l’Alleghe torna a vincere e lo fa all’overtime contro un Pergine mai domo capace di rimenre in partita anche grazie a qualche aiutino da parte degli arbitri. Le civette giocano con anima e corpo portando a casa il punto aggiuntivo dopo un overtime combattutissimo e carico di cambi di fronte. Ottima prestazione di Diego “El Diablo” Iori che si presenta al De Toni mettendo a segno una doppietta. Punti importanti per gli agordini alla caccia di un posto nel master round e giovedì di nuovo in campo per affrontare l’Appiano al De Toni di Alleghe. Si gioca subito a viso aperto e l’Alleghe si avvicina al gol. Ma a sbloccare la partita ci pensano i trentini che alla prima penalità a favore trova la rete del vantaggio con Andreotti. Le linci ci prendono gusto e approfittano di una disattenzione difensiva per raddoppiare con Bitetto. Le civette faticano ad impensierire il golie avversario, anche in superiorità numerica. Gli agordini ci provano ma non riescono ad accorciare le distanze. Anche nel secondo tempo l’Alleghe stenta a macinare gioco. Ad accorciare le distanze ci pensa il neoacquisto Diego Iori che coglie al volo l’assist di Makela per spedire il puck alle spalle del golie trentino. Prendono coraggio le civette che continuano a rendersi pericolose. Agordini che pareggiano i conti con un tiro di Aleksanrov deviato da Iori sotto porta. Ma il Pergine risponde immediatamente portandosi di nuovo avanti grazie a Covi che approfitta di una disattenzione difensiva per punire Scola. Nella terza frazione i padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio. Le occasioni non mancano ma la porta trentina sembra stregata. Gli animi si scaldano e gli arbitri ci mettono lo zampino. Fioccano penalità da entrambe le parti ma ad essere avvantaggiati sono gli agordini che sfruttano il powerplay con Martini che trova il pareggio dopo una serie di conclusioni parate dal golie avversario. Le civette, galvanizzate dal gol, tengono in mano la partita e a 3’ dal termine trovano il gol del vantaggio con una splendida conclusione in diagonale di Alessio. Ultimi minuti al cardiopalma con i trentini che trovano il gol aiutati da una decisione arbitrale che non assegnano un fuorigioco plateale ben segnalata dall’iceman. Si va all’overtime con le squadre che danno spettacolo e a decidere la sfida ci pensa Aleksandrov a pochi secondi dal termine della gara.
LE FOTO DI MATTEO FLORIDIA
AOSTA – FELTRE 7-3
PARZIALI: 2-1, 2-0, 3-2
GOL: pt. 1’30” e 3’42” De Toni, 19’19” Korkiakoski. st. 4’02” e 7’57” De Toni. tt. 3’15” Buono, 8’10” Kadlec, 12’40” De Toni, 16’54” Atamanchuk, 19’01” Lysenko
Il Feltre crolla ad Aosta e perde l’occasione di agguantare i valdostani al secondo posto in classifica. Padroni di casa trascinati da uno scatenato De Toni che rifila ben cinque marcature ai feltrini. Una prestazione da dimenticare in fretta per i picchi che giovedì giocheranno in casa con il Bressanone. Inizia male la sfida per il Feltre che dopo appena 3’ si trova sotto di due reti, entrambe a firma dell’ex alleghese Edgar De Toni. Dopo il momento no, i picchi entrano in partita ed accorciano le distanze a fine primo tempo. Nel secondo drittel l’Aosta trova di nuovo il gol e ancora una volta è De Toni che punisce i feltrini. Lo stesso De Toni cala il poker per i valdostani. Aosata che chiude definitivamente la sfida nel terzo tempo con Buono e De Toni. Per i picchi c’è spazio ancora per la rete di Kadlec e Atamanchuk. Lysenko chiude la sfida nel finale.
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