VENEZIA “Dopo una breve pausa, torna a soffiare sul bellunese un venticello di allarme sulla sanità privo di ogni fondamento. Di nuovo il PD locale accusa la Regione di non finanziare il sistema sanitario dell’Ulss Dolomiti, di nuovo dimostra di non conoscere i numeri o di far finta di non saperli. Non sanno, ad esempio, che, negli ultimi 2-3 anni sono stati autorizzati investimenti di vario genere per la bellezza di 90 milioni 053 mila 877 euro. E non sanno che, se anche nell’ultima tornata di progetti Crite Belluno mancava, nelle precedenti era abbondantemente presente”. Così, l’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, ribatte alle polemiche degli ultimi giorni su presunti mancati finanziamenti al sistema sanitario bellunese. “Stiamo parlando – aggiunge Lanzarin – di più di 72 milioni di investimenti in edilizia dal 2019 al 2021, di più di 7 milioni in attrezzature nel 2019 e 2020, di 7 milioni e 219 mila euro di investimenti straordinari, di altri 2 milioni 930 mila euro di investimenti vari. Più, ovviamente, il finanziamento annuale dal riparto del Fondo Sanitario Nazionale che, tra l’altro, riconosce a Belluno lo status di area disagiata”. “Fare di più è sempre possibile – conclude la Lanzarin – e lo faremo fino al limite massimo, per Belluno come per il resto del Veneto, ma sostenere che non si è fatto niente è tristemente falso. Fare leva sui timori che si innescano sulla gente non è mai un buon modo di fare politica da parte di nessuno”.
LE TABELLE CON GLI INVESTIMENTI FATTI NEGLI ULTIMI ANNI IN ULSS 1 DOLOMITI