APPLICAZIONE
L’esempio pratico dell’applicazione tra due viaggiatori all’autogrill un gondoliere e il siciliano a meno di due metri, dopo chiacchierata di 15 minuti (rilevata dall’applicazione) uno dei due dopo un incontro finisce in ospedale (coronavirus sintomatico) e i medici grazie al tracciamento telefonico possono risalire alla persona con la quale è entrato in contatto che viene invitato a farsi un tampone e se positivo evita di contagiare nuove persone e puo’ farsi curare subito. Non è un obbligo di legge ma il Veneto non ce l’ha, serve un’applicazione nazionale che dialoghi con tutto il Paese.
RIPARTENZA Confermata la discesa, ma non per questo bisogna abbassare la guardia: non siamo indenni nè dal virus nè dal contagio. La grande preoccupazione in vista delle riaperture dal 4 maggio, decisione di competenza esclusiva dello Stato, è che venga intesa come la festa della liberazione ma non sarà così piuttosto inizierà un processo di convivenza con il virus. Anche in Corea hanno fatto così, ad aprile hanno riaperto: e il 15 aprile la Corea è andata al voto.