Una delegazione rimasta piacevolmente colpita da quanto viene fatto per la valorizzazione della lingua, della storia e della cultura ladina e da come emerge in modo chiaro quanto la popolazione di queste terre si senta culturalmente legata alla Ladinia “brissinotirolese.
COLLE SANTA LUCIA L’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan ha incontrato il nuovo Assessore Regionale alle Minoranze Linguistiche Manfred Vallazza nella seicentesca “Cesa de Jan”, ha partecipato anche Günther Hofer, dirigente responsabile della 3° Ripartizione della Regione Trentino-Südtirol, la Presidente dell’Istituto Elsa Zardini, i Vice Presidenti Paolo Frena e Isabella Marchione e il Direttore Denni Dorigo che hanno illustrato alla delegazione regionale le principali attività e i progetti dell’Istituto, soffermandosi sulla difficoltà che ogni giorno vivono i “Ladins de Souramont” ovvero le comunità ladine di Livinallongo, Colle Santa Lucia e Cortina d’Ampezzo, a cui non è concessa alcuna forma di tutela spettante alle minoranze linguistiche. L’Assessore Vallazza ha potuto constatare la precaria situazione in cui si trovano i Ladini il cui territorio ricade in Regione Veneto, rispetto ai Ladini della Val di Fassa, Val Badia e Val Gardena, i quali vedono riconosciuti i propri diritti nei rispettivi statuti provinciali.