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BELLUNO Quattro incontri, dal taglio pratico, per tutti coloro che hanno persone ammalate gravi a casa e se ne prendono cura. È la proposta dell’associazione Cucchini, che in collaborazione con l’Unità Operativa di Cure Palliative dell’Ulss 1 Dolomiti (distretto di Belluno) organizza la seconda edizione del corso gratuito per caregiver, badanti e assistenti familiari. Il titolo del corso è quanto mai eloquente: “L’attenzione nella cura”. E prevede quattro incontri nel mese di ottobre in orario pomeridiano (14-15.30) dai contenuti pratici ma anche dal profilo professionale. «L’obiettivo è di fornire un momento formativo utile a tutti coloro che si trovano a prestare assistenza a malati a domicilio» spiega il presidente dell’associazione Cucchini, Paolo Colleselli. «Cucchini da oltre 30 anni si prende cura di chi sta male e dei familiari delle persone ammalate. E prendersi cura di una persona è la forma più alta di amore. Ma va fatto con professionalità e soprattutto con alcuni accorgimenti. Per questo vogliamo aiutare chi si prende cura, insieme all’Unità di Cure Palliative dell’ospedale di Belluno, dando informazioni e nozioni di carattere pratico». Il percorso, totalmente gratuito, si terrà in due settimane intensive nel mese di ottobre, nella sede dell’associazione, accanto all’hospice Casa Tua Due dell’ospedale San Martino di Belluno, dalle 14 alle 15.30. «In un orario comodo per chi ha persone ammalate a casa» spiegano da Cucchini. «Già nella prima edizione, nel 2022, abbiamo visto che questa fascia oraria è ritenuta interessante per gli utenti». La prima lezione l’8 ottobre sarà dedicata alle figure da accudire, quindi al malato oncologico, al malato con demenza e al malato con SLA. Interverranno Stefania Morlin (coordinatrice infermieristica) e Stefania Dalla Cort (infermiera) per illustrare le caratteristiche gestionali ed assistenziali. Giovedì 10 ottobre e martedì 15 ottobre sarà toccato il tema del “Prendersi cura del malato”. Prima parte su “Igiene, prevenzione e sicurezza”, con Susanna Fistarol e Paola Romor (infermiere); seconda parte su “Alimentazione, nutrizione e problematiche associate”, con Katia Sommacal e Alessia Stefanuto (infermiere). Infine, giovedì 17 ottobre, conclusione del percorso con il tema “Come affiancare nel quotidiano il malato grave”, affrontato da Silvia Funes Nova (assistente sociale) ed Elena Sommacal (psicologa-psicoterapeuta), un incontro dedicato a come essere emotivamente preparati per stare vicino a persone malate gravi. Informazioni e iscrizioni (entro il 6 ottobre) a: [email protected] telefono 0437 516666.
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