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DAL CORRIERE DELLE ALPI DEL 27 OTTOBRE 2024
DI GIANLUCA DA POIAN
Impianto luci totalmente rifatto, spogliatoi in gran parte ristrutturati, porte aperte per almeno 500 spettatori durante le competizioni anche se si continuerà a lavorare e slitta di qualche mese il trasferimento del bar dell’impianto sportivo. Allo stadio del ghiaccio Alvise De Toni di Alleghe l’intervento di ristrutturazione da oltre un milione di euro partito a primavera ha visto realizzate ormai la gran parte delle lavorazioni. E dal prossimo fine settimana potrà ospitare competizioni ufficiali di hockey. È conclusa dunque la fase più impegnativa dei lavori di ammodernamento in corso allo stadio del ghiaccio, che ha costretto la squadra di casa, l’Alleghe, a giocare tutti gli incontri di questa stagione in trasferta. L’impianto di via Lungolago rimane un cantiere aperto e sarà così almeno sino a dicembre. Ma con la capienza spettatori a circa 500 posti, è quasi un ritorno alla normalità. Il Comune di Alleghe ha garantito la disponibilità della tribuna lato Zunaia – sopra le panchine – e probabilmente sarà disponibile anche parte del settore di curva lato bar, con temporaneo accesso all’impianto tramite la scala esterna lato Zunaia. Al momento interdetta invece la gradinata, detto che nelle prossime settimane anche quel settore tornerà a disposizione. Nel frattempo gli operai continueranno a effettuare la rimodulazione degli spazi interni dello stadio, quali spogliatoi, biglietteria e nuovo bar, facendo attenzione in contemporanea a mantenere puliti i gradoni dove si siederà il pubblico. A proposito del punto ristoro, per questa stagione rimarrà al piano superiore nella collocazione abituale. Durante la prossima annata è invece previsto il trasferimento nel locale creato ex novo al piano terra sottostante, così da consentire al suo posto la realizzazione di una palestra a disposizione di atleti e privati cittadini. La gestione del bar verrà affidata attraverso un bando. «Da venerdì torniamo, di sicuro siamo contenti di poter tornare a giocare di fronte al nostro pubblico», sottolinea il vicepresidente dell’Alleghe, Matthias Levis. «L’apertura parziale ai tifosi garantisce l’entrata a un numero adeguato di spettatori, in attesa di riavere a disposizione la gradinata. Per noi sono state settimane di sacrificio, basti pensare che quella di ieri sera a Varese è stata per la nostra formazione senior l’ottava trasferta consecutiva da metà settembre in avanti. Detto ciò, ringraziamo il sindaco Danilo De Toni, tutta l’amministrazione e gli uffici comunali, l’ingegnere Felice Gaiardo e le ditte incaricate delle opere per il rispetto delle tempistiche indicate». Riassumendo i lavori svolti, essi hanno riguardato in particolare la posa del nuovo impianto di illuminazione a led, il quale ha consentito di sostituire i punti luci luce alogeni che risultavano parecchio energivori. Il colpo d’occhio del palaghiaccio illuminato è ora indubbiamente suggestivo. Nel frattempo sono stati eseguiti gli interventi in muratura al piano terra per la riqualificazione degli spazi ed è avvenuto il rifacimento degli impianti elettrici ed idraulici.
Il progetto dell’importo complessivo di 1.030.270 euro – di cui 735 mila euro per la sola esecuzione lavori – è reso possibile da uno stanziamento dei Fondi comuni confinanti e cofinanziato per una parte dal comune di Alleghe. Tramite un ulteriore progetto integrativo, cofinanziato dalla Regione (90 mila euro) e da risorse comunali (60 mila euro) è stato effettuato l’efficientamento energetico sull’impianto di refrigerazione della piastra, nonché di ulteriore abbattimento di barriere architettoniche in prossimità degli accessi all’edificio e nelle zone interne.
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