OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
ROCCA PIETORE «Lazzaroni e assistenzialisti»: aver definito così gli abitanti di Rocca Pietore costa un’altra condanna a Laura Internicola. La turista bresciana di Carpenedolo è stata ritenuta responsabile del post diffamatorio su Facebook e condannata alla pena di 1.200 euro di multa e il pagamento delle spese processuali dal giudice Cristina Cittolin con pena sospesa, oltre a un anticipo di 4 mila euro sul risarcimento danni, che dovrà essere definito compiutamente in sede civile. Il sindaco Andrea De Bernardin ha già avviato una causa civile da un milione di euro, attraverso gli avvocati Antonio Prade e Massimo Montino e potrà contare su questa sentenza favorevole, che segue quella alla multa di 344 euro pronunciata dal giudice Angela Feletto per il post nel quale Internicola aveva definito il sindaco di Livinallongo del Col di Lana, Leandro Grones… ma anche il giudice Cittolin ha preferito la pena pecuniaria. Il difensore mantovano Giatti, invece, aveva prospettato l’assoluzione, almeno per insufficienza o contraddittorietà della prova. A differenza dell’altra volta, Internicola non era presente in aula.
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“SINDACO SEI UN CELEBROLESO”. LA CONDANNA: 344 EURO DI MULTA
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