di Dino Bridda
«Alpini, la più bella famiglia». Era questo il tema della 94a Adunata nazionale degli Alpini che è stata celebrata a Udine nei giorni 12/13/14 maggio. Un titolo emblematico, al quale si sono ispirati gli striscioni proposti dalle penne nere delle tre Sezioni della nostra provincia. Titolo emblematico anche perché il giorno della sfilata è coinciso con la Festa della Mamma. Dopo tre giorni di pioggia a intermittenza nel tardo pomeriggio di domenica 14 hanno sfilato nell’ordine i cadorini in maglia rossa, noti come “chéi de la bala rossa” dal colore della nappina del Battaglione “Pieve di Cadore”, guidati dal presidente Antonio Toffoli e al suono della banda “Val Cantuna”; i bellunesi in maglia bianca guidati dal presidente Lino De Pra e dal comandante del 7° Reggimento Alpini colonnello Andrea Carli con la presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia e sindaco di Longarone Roberto Padrin e dell’ex deputato e presidente emerito dell’Abm Maurizio Paniz e con il passo di marcia scandito dalla Fanfara congedati della Brigata “Cadore”; infine i feltrini in maglia verde guidati dal presidente Stefano Mariech e dal consigliere nazionale Carlo Balestra al suono della Fanfara alpina di Borsoi d’Alpago. Soddisfacente, ma potevano essere di più, anche la presenza di sindaci, circa una trentina sui 61 esistenti. In totale hanno sfilato circa 1.400 unità: circa 600 della Sezione di Belluno, 500 di Feltre e 300 del Cadore. Nel blocco della Sezione di Belluno numerosi sono stati gli alpini in rappresentanza dei 18 Gruppi dell’Agordino che hanno in Giovanni Da Pra uno dei quattro vice presidenti sezionali. Alle penne nere dei Gruppi di Caviola Cime d’Auta e Cencenighe è toccato il compito di portare lo striscione contenente la scritta «La famiglia alpina scrigno di valori” ispirato al tema dell’Adunata di quest’anno che recitava «Alpini, la più bella famiglia». I bellunesi avevano al seguito uno striscione particolare con l’invito “Arrivederci al Raduno Triveneto di Belluno. 16/17/18 giugno 2023”. Un appuntamento che da lunedì 15 in poi è diventato il primo e più importante per la Sezione di via Tissi. Quest’ultima passerà poi la “stecca” del Triveneto alla consorella di Venezia per il 2024 quando sarà Vicenza ad accogliere la 95a Adunata dell’Associazione Nazionale Alpini.
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