AGORDO Un rapporto importante, quello che si è creato negli anni tra gli uomini della caserma dei Vigili del Fuoco di Agordo a ponte Brugnach e l’artista di Agordo Renzo “Benci” Miola. Un’amicizia basata sulla stima e sul rispetto non sul compenso, cosa rara di questi tempi. Un’amicizia che si esplicita in atti d’amore verso il corpo dei Vigili del Fuoco tenendo conto che Renzo l’unica divisa che ha indossato è quella della Dolomitibus quando sedeva alla guida del pullman tra un angolo e l’altro della Provincia. Nel 2013 Renzo si è presentato nel cortile della caserma oggi dedicata alla vittime del Vajont con il pennello, i colori e tanta fantasia per realizzare quella scritta VIGILI DEL FUOCO con tanto di fiamma, simbolo di riconoscimento. Un bel biglietto da visita per chi dalla Valbelluna entra nell’Agordino dalla rotatoria della tangenziale. Poco dopo è salito sulla scala e sulla torretta ha riproposto la scritta verso est, dove sorge il sole dal Monte Celo, soprattutto verso la strada che da Agordo capoluogo porta nella zona industriale, Luxottica e Passo Cereda. Ma ancora mancava qualche cosa, una scritta visibile a valligiani e turisti in transito, sempre sulla tangenziale, in direzione Alto Agordino-Valbelluna. Ed eccola: bella e splendente sul lato nord della torretta della caserma. All’artista di Agordo il grazie corale dei vigili del fuoco, anche per quei meravigliosi dipinti all’interno della caserma, nella zona dedicata a ritrovo per il pranzo, la cena, i momenti liberi tra un intervento e l’altro. Un primo “quadro” sul muro è stato disegnato nel 2013, un ambiente di montagna con tanto di neve, baita illuminata con sullo sfondo le Dolomiti. Un secondo capolavoro porta la firma di Miola e l’anno 2016, ed eccoli i vigili del fuoco all’opera nello spegnimento di un incendio mentre il Framont controlla con le sue creste. Anche per questa quotidiana e bella visione il grazie dei pompieri, orgoglio e vanto della città di Agordo e dell’Agordino tutto (mm)
Video esterno caserma 2019
Renzo Miola interno caserma 2013
Renzo Miola, interno caserma 2016