LIVINALLONGO La sezione Cai di Livinallongo è stata commissariata, se entro dicembre qualcuno non si farà avanti e formerà un comitato direttivo la Lia Da Mont Fodom e Col sarà chiusa definitivamente con notevole danni per il territorio, il turismo, l’immagine. Che ha portato alla disgregazione di un gruppo formidabile le denunce anonime e firmate, le sanzioni che costringono a mutui, le decine di migliaia d’euro per gli avvocati, oltre alle notti insonni per la minaccia di una condanna che cambia la vita. Anche e soprattutto di questo si è parlato l’altra sera in sal Boè in occasione delle riunione convocata dal commissario straordinario della sezione Bepi Cappelletto. L’altro argomento prioritario il post tempesta Vaia di fine ottobre. Le sezioni Cai di Lozzo di Cadore, Motta di Livenza e la Protezione Civile si sono offerte per dare una mano e di braccia ne servono molte, ma anche del posto per organizzare e seguire i lavori. Per gli interventi più impegnativi ci penseranno i Servizi forestali e le ditte specializzate finanziate dalla Regione Veneto. “In tempi brevi – spiega Diego Grones, presidente dimissionario – faremo un elenco di tutti i sentieri della zona specificando i lavori da eseguire per rimetterli in sicurezza, cosa non facile per le condizioni metereologiche attuali, la neve e l’impraticabilità di diversi boschi. Bisogna riuscire ad aprire più sentieri possibile per la stagione estiva”.
LO SFOGO DI DIEGO GRONES
“A Livinallongo del Col di Lana, ad Arabba soprattutto negli ultimi cinque anni si è creato un clima velenoso con oltre 50 denunceuna parte firmate e una parte anonime. Sono state colpite persone che fanno volontariato, attività turistiche che sono il motore della nostra economia e come nel nostro caso sono state colpite associazioni che fanno il bene per la comunità, persone che dedicano il tempo per il sociale”.
I COSTI DEI GLACIONS DA REBA
La vicenda Galcions da Rèba è costata finora fra sanzione e spese processuali e legali 33.700 euro, con questa cifra era possibile acquistare le tabelle nuove per coprire l’intera rete dei sentieri di Fodom e Colle e portare la segnaletica a un livello qualitativo come quello della vicina Val Badia. “Anche per questo – dice Diego Grones – invito chi ha scritto le denunce anonime e le persone che sostengono questo tipo di operato di farsi avanti: formare un consiglio direttivo CAI, rimettere in piedi la sezione, prendere il piccone e attrezzi e incominciare a mettere a posto i sentieri”. GLACIONS DA REBA , CIOE?
Una vecchia gru da cantiere usata in inverno per l’arrampicata su ghiaccio delizia sportiva per turisti e valligiani segnalata all’autorità come abuso nel maggio del 2016. A ottobre 2017 il Decreto Penale di Condanna contro il Presidente del Cai di Livinallongo Diego Grones poi assolto dai 2 capi d’imputazione. Vicenda che ha buttato discredito e indebitato la Lia da Mont creando malessere fra i volontari che si dedicano anche alla manutenzione dei sentieri.
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