BELLUNO La Provincia di Belluno è al lavoro con la Prefettura per un protocollo d’intesa per la prevenzione delle emergenze. Nel corso di un incontro a Roma ha raccolto la disponibilità di Enel per quello che potrebbe rappresentare il primo accordo sperimentale italiano per individuare termini e modalità per un eventuale ampliamento delle fasce di rispetto dagli elettrodotti per il taglio piante. A margine dell’incontro, la Provincia di Belluno ha sottoposto a Enel anche alcune questioni rilevanti per il territorio bellunese, come i tempi della laminazione dei laghi a fine estate, in piena stagione turistica, e la questione del fiumicello Rai, a Paludi di Alpago.
«Una sinergia fondamentale per il nostro territorio, come hanno mostrato gli ultimi eventi meteo», commenta il presidente Roberto Padrin, che ha incontrato Carlo Tamburi, amministratore delegato di Enel Italia Spa, insieme ai consiglieri delegati De Toni, Bortoluzzi e De Bon. «Abbiamo verificato la possibilità di una sinergia all’iniziativa della Provincia per un aggiornamento normativo che consenta di allargare le fasce di rispetto sulle infrastrutture viarie ed elettriche, in modo da ridurre le probabilità che le piante possano cadere sulle linee elettriche. Ringrazio l’amministratore delegato Tamburi per la disponibilità e la collaborazione dimostrata per il nostro territorio – conclude il presidente Padrin -. Ora l’obiettivo è rendere efficace la collaborazione già nei prossimi mesi, possibilmente prima delle piogge autunnali».