OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
E’ entrato in una casa che conosceva molto bene e ha sorpreso quella che considerava ancora la sua fidanzata tra le braccia di un altro coetaneo. Non c’è stata una semplice scenata di gelosia, magari anche comprensibile e giustificata, ma si sarebbe arrivati a un duplice pestaggio, con prognosi importanti certificate al Pronto soccorso dell’ospedale San Martino
BELLUNO Trova la morosa a letto con un altro e picchia tutti e due. La donna lo denuncia per violazione di domicilio e lesioni aggravate, reati ai quali si aggiunge quello di porto illegale di arma od oggetto atto a offendere, perché nella successiva perquisizione la polizia ha trovato addosso all’indagato un coltello con una lama di sei centimetri. Ricevuta la notizia di reato, nello scorso fine settimana, la Procura ha chiesto al giudice per le indagini preliminari le misure del divieto di avvicinamento alle parti offese e del braccialetto elettronico. Per il poco più che ventenne bellunese ieri mattina c’è stato l’interrogatorio di garanzia davanti al gip, nel corso del quale il pubblico ministero titolare del fascicolo ha chiesto e ottenuto anche il sequestro del suo telefonino cellulare da parte della polizia giudiziaria. Questo fa immaginare che le risposte non siano state soddisfacenti, di sicuro il dispositivo sarà molto utile a ricostruire con maggiore precisione quello che è successo l’altro giorno in un’abitazione di Cavarzano, tra contatti, telefonate ed eventuali messaggin. L’uomo non è stato arrestato, ma soltanto denunciato a piede libero. È difeso di fiducia dall’avvocato Aldo Pardo del foro di Treviso e dovrà rispondere dei reati di violazione di domicilio, lesioni aggravate e porto illegale di arma.