REDAZIONE Nel suo articolo, il giornalista Gigi Sosso riporta che i Carabinieri di Santo Stefano di Cadore hanno finalmente acchiappato Luca De Martin Topranin, il quale era stato inseguito per notificargli un decreto di citazione a giudizio per simulazione di reato e interruzione di pubblico servizio. Questa fuga aveva causato il rinvio di sei udienze nel processo relativo alle lettere contenenti una sostanza sospetta, inviate all’ex sindaco di Comelico Superiore nel 2016. De Martin Topranin era stato difficile da rintracciare, con il suo ultimo domicilio noto a Fossalta di Portogruaro, nel Veneziano, ma senza successo nei tentativi di contattarlo da parte dei suoi difensori. Alla fine, sembra che sia tornato a Comelico, dove i Carabinieri della stazione locale sono riusciti a intercettarlo. Nonostante una possibile fuga, sembra che sia stato ripreso con l’ausilio di un telefonino e portato almeno in tribunale. Le lettere anonime contenenti una sostanza sospetta, che avevano causato l’applicazione del protocollo di emergenza per rischio di antrace, erano state inviate alla Provincia di Belluno e a sei amministratori e collaboratori del Comune di Comelico Superiore nel novembre 2016. Le buste contenevano una polvere bianca e avevano causato l’evacuazione di alcuni dipendenti e la chiusura temporanea degli uffici. Ora il processo può finalmente iniziare dopo numerosi rinvii dovuti alla sua assenza durante le udienze.