AUDIO
L’inchino che concedo,
lo concedo in cambio di un santuario,
un lampo.
Marcatura e forma,
il metronomo decide l’interruzione
in partitura, il silenzio, il sospeso,
la caduta e la rinascita in levare.
Fallace, ma come sono perfettamente
a mio agio nell’immaginifico amore e nella distruzione, nella creazione e nella scomposizione, nel rifugio, nel controllo, nascondermi e risorgere e morire:
quasi dio.
Perfetta, dico,
m’inchino.
LA RACCOLTA COMPLETA