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REDAZIONE Pochi minuti fa la notizia che ha rincuorato la terra Fodom, il ritorno dell’acqua potabile a Larzonei dopo giorni di bollitura (non è mai stato previsto il servizio autobotte come altrove). Subito dopo l’altra notizia che ancora una volta ti porta a farti una domanda “ma perché paghiamo tanto per un servizio che spesso è un disservizio?”, infatti in località Collaz e Castello valligiani a turisti sono invitati ad evitare l’acqua dolomitica, perchè inquinata e non può essere usata per scopi alimentari e anche in questo caso nessun servizio autobotte. Perchè? Un cittadino Fodom vale meno di un cittadino di Belluno? Ha il fisico migliore per sopportare i batteri? E’ più bravo ad arrangiarsi rispetto a chi vive in città? Ma non siamo tutti uguali oppure a Livinallongo è previsto lo sconto per il mancato servizio? Domande alle quali nessuno darà mai risposta e nessuno rifonderà mai un euro per l’acqua acquistata nel supermecato, il gas per bollirla, il danno di immagine per il turista.
Interruzione idrica tra Sedico e Cavarzano
Ieri, migliaia di utenze domestiche e aziendali tra Sedico e Cavarzano sono rimaste senz’acqua per diverse ore a causa di una rottura improvvisa della rete di adduzione dell’acquedotto della Val Clusa. La situazione è stata ripristinata solo dopo le 14:30. L’interruzione ha causato disagi significativi, specialmente in bar e studi dentistici,
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