Anche seguito all’atroce omicidio di Giulia Cecchettin, l’Ordine esprime solidarietà e promuove la consapevolezza
BELLUNO
La provincia di Belluno, segnata dall’efferato omicidio di Giulia Cecchettin, vede un netto schieramento contro la violenza sulle donne da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri. In un momento di profonda tristezza, rivolge sincere condoglianze alla famiglia della giovane vittima.
Comunicare per prevenire
Condannando eticamente e sostenendo la repressione giudiziaria, l’Ordine crede che la lotta contro la violenza di genere possa trarre beneficio da una comunicazione efficace rivolta alle potenziali vittime. La cronaca ci mostra tristemente che le vittime provengono da ogni età e ceto sociale, sottolineando l’urgenza di un approccio preventivo diffuso.
Conoscenza come autotutela
Il dott. Bruno Forti, già Direttore della UOC di Psichiatria di Belluno, interviene con preziosi consigli consultabili al link youtube.com/iIu3uh01k4A e sul sito dell’Ordine ordinemedicibelluno.it. Il suo intervento mira a fornire alle donne elementi di conoscenza per attivare forme di autotutela contro possibili pericoli per la propria incolumità, con l’obiettivo di agire “prima che sia troppo tardi”.
In un momento in cui la comunità è chiamata a riflettere sulle gravi implicazioni della violenza di genere, l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri si pone come un alleato nella sensibilizzazione e nella prevenzione. La speranza è che l’unione contro la violenza possa portare a una società più sicura e rispettosa per tutte le sue componenti