BELLUNO Il dentista bellunese Cesare Werlick medico specialista ambulatoriale interno, già oggetto di indagini da parte dei Carabinieri di Belluno per l’ipotesi di abuso d’ufficio e peculato è stato licenziato dall’Ulss1. Il provvedimento è stato pubblicato sul sito aziendale. E’ la conclusione dell’istruttoria del procedimento disciplinare interno all’Ulss1.
Nella delibera a firma del direttore generale Adriano Rasi Caldogno si legge infatti: “Con riferimento al procedimento disciplinare avviato nei confronti del dottor C.W. viene irrogata la seguente sanzione: revoca senza preavviso dall’incarico a tempo indeterminato a cui consegue l’impossibilità di conferimento di nuovo incarico convenzionale”
Il professionista era stato indagato per l’ipotesi di aver visitato i pazienti grazie al rapporto pubblico e professionistico che lo legava all’azienda sanitaria bellunese. Il suo studio dentistico privato, risulta chiuso dal 2012. Il dentista di Santa Giustina era finito nell’inchiesta dei Carabinieri dopo aver svolto per anni il lavoro di dentista nel suo studio privato, una volta chiuso prestava i suoi servizi dentistici nel servizio pubblico sanitario, lavorando a contratto per la Ulss1, di qui l’ipotesi che riversasse i pazienti nel suo studio. Una coppia di anziani aveva chiesto informazioni all’azienda sanitaria. Dopo essere stati invitati a recarsi nello studio privato del professionista, non trovando lo studio avevano appunto chiesto informazioni agli uffici di Belluno e da qui ha avuto inizio l’inchiesta. La coppia aveva riferito dei primi contatti in Ulss1 e dei successivi appuntamenti nello studio privato. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Marco Faion.