AGORDO Un’omelia intensa e pregna di problematiche di Agordo e della Conca Agordina di un uomo che ha conosciuto i paesi e soprattutto la gente con il suo volontariato fondamentale per la costruzione di una società solidale. Monsignor Giorgio Lise con la voce continuamente rotta dall’emozione ha salutato la sua comunità che vive in una zona disagiata priva di servizi essenziali e nell’isolamento periferico, ma dove la gente sa donare tempo ed energie a chi ne ha bisogno “Non cambiate – ha detto Don Giorgio – siete sulla giusta strada”. Auguri, auspici, ma anche riferimenti a tematiche locali di non poco conto in una Agordo che ha visto cambiare, dove i piccoli negozi hanno chiuso uno dietro l’altro, dove l’ospedale di Agordo ha subito preoccupanti ridimensionamenti. Don Giorgio è sempre stato accanto a chi ha difeso il nosocomio agordino, anche nell’ultima omelia invitando di nuovo i cittadini (come fatto nel 2012) a difenderlo intitolandolo al Papa di Canale d’Agordo…perché potrebbe aiutare a non fargli fare la fine delle attività di Agordo che hanno abbassato la serranda, per sempre. Monsignor Lise ha insistito anche sui nuovi problemi di Agordo, la paura di Agordo città impaurita: per le scarse nascite, per il disprezzo delle cose degli altri e pubbliche, per i ragazzi che rovinano la loro giovane esistenza col guadagno facile o promesse di felicità che troppo tardi si rivelano distruttive (MM)
“Buon cammino a tutti con il nuovo Arcidiacono e con il nuovo Cappellano. E come Papa Francesco chiedo anch’io non dimenticatevi di pregare”
IL SALUTO INIZIALE, IL MESSAGGIO AD ANZIANI E MALATI
L’OMELIA TRASMESSA IN DIRETTA ALLA RADIO TERMINATA CON UN LUNGO APPLAUSO
IL SALUTO DEL SINDACO ROBERTO CHISSALE’
“Grazie per il suo appoggio ad Agordo paese del graffito, allora presiedevo l’Unione Sportiva Le Ville. Non perda occasione per venire di nuovo a trovarci”.
IL SALUTO DELLE CONFRATERNITE CON SUOR LUCIANA
“La tua bussola è stata la parola di Dio privilegiando la misericordia del Padre. Una fiducia per chi proponeva iniziative volte a dar concretezza ad idee nuove”.
IL SALUTO DEI CHIERICHETTI
“Caro Don Giorgio…. 10 anni sono volati, allora qualcuno di noi c’era già. L’abbiamo anche fatta arrabbiare, ma ha sempre calmato gli animi senza alzare la voce e non è da tutti. Siamo cresciuti con Lei”.
L’OMAGGIO MUSICALE DI TECLA ED ALBERTO CON L’AVE MARIA
ED ORA DON GIORGIO… TOCCA A TE
Grazie a tutti, grazie per la collaborazione, grazie per l’appoggio, grazie per esserci stati. Sempre.”
AUDIO COMPLETO
VIDEO SINTESI
DALLA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO, L’INTERVISTA DI GIANNI SANTOMASO A MONSIGNOR GIORGIO LISE.
Radio Piu’ ha trasmesso la messa da Agordo, il saluto a Monsignor Giorgio LIse che lascia l’Arcidiaconale. Qui il nostro omaggio ad un parroco che abbiamo conosciuto alla radio negli interventi in “Due minuti per te” da anni il pensiero della domenica alla radio, ma anche gli speciali in occasione del Natale, della Pasqua e delle fuzioni religiose di Natale, Pasqua, Messa dei Caduti e San Piero.
L’INTERVISTA DI GIANNI SANTOMASO
SUL BROI IL SALUTO CON LA TORTA SERVITA DA GIANCARLO DEOLA (OFFERTA DA WALBER) REALIZZATA DALLA AMM53 DI TREVISO
I SERVIZI FOTOGRAFICI SONO DI GIANNI SANTOMASO