BRESSANONE Verrà celebrata lunedì, a Bolzano, l’udienza di convalida dell’arresto del ventenne agordino che tra mercoledì sera e giovedì mattina ha seminato lo scompiglio in mezza Val d’Isarco, finendo arrestato dai carabinieri della compagnia di Bressanone. Il giovane è finito in manette dopo un inseguimento concluso con lo speronamento di una “gazzella” dei carabinieri e il ferimento di un militare, arrestato e trasferito in carcere a Bolzano per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Gli sono stati contestati anche i reati di danneggiamento aggravato, detenzione di droga ai fini di spaccio, rifiuto dell’accertamento per le sostanze stupefacenti nonché oltre alla sanzione amministrativa per guida senza patente