CENCENIGHE Anche lo stabilimento Luxottica di Cencenighe, come tutti gli altri, ha riaperto dopo Pasquetta a scartamento ridotto. L’ emergenza COVID-19, con le sue ricadute, lo impone, seppure proprio Cencenighe sia stato il primo plant ad adottare tutte le misure di sicurezza decise dal Governo, mettendole in atto ancora prima che fossero rese obbligatorie, tanto da ricevere i complimenti dello SPISAL durante una visita di controllo. La situazione, con operai contingentati in turni a compartimento stagno, revisione orari, riduzione presenze al lavoro, attuazione delle misure di sicurezza, non è ovviamente chiaro quanto durerà. Dipenderà dall’evoluzione dell’epidemia e dalle decisioni della politica. Per intanto, chi non lavora, resta in cassa integrazione pagata però con l’integrazione dell’azienda al 100%, come previsto dall’accordo firmato con i Sindacati. Fattore non da poco, che non va ad intaccare lo stipendio dei lavoratori.