AGORDO Il Coronavirus ha fatto incontrare la dirigenza di Luxottica e le RSU degli stabilimenti della provincia di Belluno e Treviso e ne da notizia un comunicato unitario apparso sulle bacheche aziendali. All’incontro che si è tenuto lunedì sera erano presenti, per Luxottica, Davide Schinetti e Francesco Sist, le segreterie territoriali di Fictem, Femca e Uiltec, nonchè il Medico Coordinatore di Luxottica Giampaolo Priolo. Un incontro per approfondire l’argomento Coronavirus e per aggiornarsi sul da farsi per emarginare il problema in azienda. Luxottica ha riferito che, in base al decreto legge di sabato scorso, sono state ridotte le trasferte nazionali e internazionali del personale utilizzando gli strumenti di video conference. E’ stato rafforzato il filtro d’ingresso agli stabilimenti di fornitori, consulenti e visitatori. Nei reparti e uffici c’è stata una implementazione di tutte le procedure di igiene e pulizia dei servizi igienici, lo stesso è avvenuto anche in mensa con l’introduzione dei distributori di gel per le mani. In collaborazione con i vettori, sono stati sanificati anche le navette e le corriere che portano al lavoro gli operai. In più si sono usati i sistemi digitali, come Oneluxottica o i servizi SMS, per informare costantemente le maestranze sulla questione Coronavirus. Da parte sindacale le RSU hanno chiesto di introdurre in mensa le posate e i bicchieri monouso e si sono chieste azioni di sostegno alle persone che eventualmente vengano colpite da patologie afferibili al quadro clinico del Coronavirus, ad esempio non andando ad incidere sul monte ore delle assenze del premio di risultato. Infine Luxottica ha fatto sapere che gli stabilimenti italiani saranno impegnati nelle prossime settimane e nei prossimi mesi in un positivo e intenso calendario di lavoro, al fine di garantire i livelli di servizio verso i mercati e i risultati industriali. Un’opportunità dunque per un’ulteriore valorizzazione dei siti italiani di Luxottica.