AGORDO Nessuna protesta violenta, nessuna manifestazione che abbia creato disagi nè alla viabilità nè all’accesso all’industria di occhiali in località Valcozzena. Partendo dal mattino, alle 5.30 la viabilità principale è stata presidiata dagli uomini dell’Arma e dagli agenti di Polizia locale di Agordo, dislocati all’altezza delle rotonde con la tangenziale e le vie di accesso alla zona industriale. Contrariamente a quanto ventilato nei giorni precedenti sui social, nessun blocco e nessuna forma di protesta al primo cambio turno delle sei. In tarda mattinata un gruppo di lavoratori no green pass ha fatto capannello davanti all’entrata principale, senza striscioni, cori o cartelli. Alcuni hanno ribadito le loro ragioni ma con molta pacatezza. Sul posto Carabinieri, uomini della Questura di Belluno, Guardia di Finanza e Polizia Locale che si sono limitati ad un controllo. In breve tempo le persone che non sono entrate in fabbrica perché non munite di green pass o tampone si sono allontanate a piccoli gruppi e anche per il cambio turno delle 14 non si sono registrati particolari problemi. Un giorno è andato, domani sarà una nuova alba.
LONGARONE Isolata e organizzata protesta alle 9, nei pressi della zona industriale nel prato fronte Arredogel tra le domande degli astanti “È giusto dover esibire un certificato per mantenere uno stile di vita che prima si conduceva in assoluta libertà?”
DOLOMITIBUS 102 CORSE IN MENO A corto di autisti, oggi sono state tagliate ben 98 corse
PRIMO GIORNO DI APPLICAZIONE DELL’OBBLIGO DI GREEN PASS. ASSESSORE AI TRASPORTI, “IN VENETO SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO”
VENEZIA “Per ieri c’era molta preoccupazione per il servizio di trasporto pubblico locale in tutta la Regione. Si ipotizzava una giornata di caos, ma per fortuna non è stato così”. Parole dell’Assessore ai Trasporti e Vicepresidente della Regione Veneto. “Si sono registrate minori corse in molte aziende affidatarie dei servizi per effetto dell’assenza dei dipendenti non in possesso del green pass – ha precisato l’Assessore – Al di là di alcune cancellazioni già programmate e rese note agli utenti, la situazione è stata tuttavia gestita senza criticità e non vi sono stati problemi di ordine pubblico”. Nella provincia di Belluno la riduzione è stata di 102 corse su 2225 (-4,6%). Vicenza-3,9%, Verona -8,6%, Padova -8,2%). Treviso -12,3%, Venezia regolarità del servizio di navigazione e una riduzione del 5% circa delle corse per il servizio automobilistico. Regolare il servizio nella provincia di Rovigo,
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