23AGORDO L’iniziativa di Luxottica che da più di un anno confeziona i pasti nella propria cucina ha avuto un grande successo, facilmente misurabile, dato che il servizio a domicilio è raddoppiato nonostante il terribile anno pandemico o proprio perché, nel terribile anno, la generosità di Luxottica, l’eroismo dei volontari e la professionalità dei collaboratori di Asca hanno fatto la differenza. I pasti confezionati da Luxottica nella loro cucina sono ora una novantina e nel corso del 2020 sono state seguite 131 persone in larga misura anziane. La crescita del servizio durante la pandemia è stata costante e i pasti sono stati confezionati anche nei giorni di forzata chiusura dello stabilimento e consegnati senza alcuna interruzione nei giorni dell’alluvione o delle abbondanti nevicate da Sarasin di Gosaldo a Somor di Falcade per citare due località servite regolarmente e non proprio raggiungibili in modo agevole. La consegna viene fatta nella zona della Conca da una ventina di volontari del Gav e dell’Auser El Broi che seguono quattro percorsi distinti proprio per raggiungere in tempi adeguati tutte le persone che aspettano il pasto. Si aggiunge, per lo stesso territorio, un operatore di Asca che arriva anche a Cencenighe e in Val Biois dove con altrettanto impegno diciotto volontari dell’Auser Val Biois. che hanno programmato due percorsi distinti, servono tutta la valle, mentre a Gosaldo continua l’impegno del personale del comune per raggiungere le case degli anziani. Va infine sottolineato che il progetto continua anche per il territorio Fodom dove si utilizza la cucina del centro servizi di Pieve e che gli introiti che Luxottica ha lasciato in disponibilità a Asca sono stati utilizzati nel 2020 proprio per il mantenimento di attività che le spese aggiuntive legate alla pandemia non avrebbero permesso di effettuare.