“Ringrazio l’attuale management per gli importanti risultati ottenuti in un anno molto difficile. Alla luce di questi risultati intendo proporre al nuovo Consiglio di confermare Francesco Milleri nel ruolo di Capo Azienda e Paul du Saillant come suo Vice”, dichiara Leonardo Del Vecchio, Presidente di EssilorLuxottica.
AGORDO Il Consiglio di Amministrazione di EssilorLuxottica ha approvato il progetto di bilancio consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020: FATTURATO -14,6%, UTILE LORDO -19,3% EssilorLuxottica ha registrato ricavi per 14.429 milioni di Euro, in calo del 17,0% a cambi correnti e del 14,6% a cambi costanti1, rispetto al 2019. Queste riduzioni sono state il risultato diretto delle misure di lockdown messe in atto in tutti i mercati nella prima parte dell’anno per fronteggiare la pandemia di COVID-19. L’utile lordo e adjusted della Società si attestano rispettivamente al 58,7% e al 58,9% delle vendite, mentre l’utile operativo reported3 e adjusted2 è stato rispettivamente del 3,1% e del 9,5% delle vendite. L’utile netto e adjusted attribuibile agli azionisti della capogruppo è pari a 85 milioni di Euro e 788 milioni di Euro rispettivamente (i dati reported3 riflettono anche l’impatto negativo non monetario della PPA pari a 528 milioni di Euro relativo alla combinazione di Essilor e Luxottica)
Nel secondo semestre: fatturato +0,3%, utile lordo -2,3%, utile operativo +39,9% utile netto attribuibile agli azionisti +32,2%. Solida ripresa a “V” dal mese di maggio. Il business vista, che rappresenta il 75% del fatturato, ha sostenuto lo slancio delle vendite dopo i lockdown. I ricavi del quarto trimestre e del secondo semestre sono aumentati rispettivamente dell’1,7% e dello 0,3% a cambi costanti.
La Società ha chiuso l’anno con 8,9 miliardi di Euro di liquidità e investimenti a breve termine e un indebitamento finanziario netto di 3,0 miliardi di Euro (comprese le passività per leasing) rispetto a un indebitamento netto5 di 4,0 miliardi di Euro alla fine del 2019. Inoltre, la Società dispone di linee di credito committed non utilizzate per 5,1 miliardi di Euro. Il solido bilancio riflette anche la forte generazione di cassa4 dell’anno, grazie alle misure di controllo dei costi e di tutela della liquidità. Il 28 dicembre 2020 è stato pagato un acconto sul dividendo di Euro 1,15 per azione per l’esercizio 2020. Tale decisione è stata supportata dall’efficacia delle misure adottate per contenere i costi e preservare la liquidità e dalla solida ripresa del business osservata nella seconda metà dell’anno.
IL COMMENTO: Francesco Milleri e Paul du Saillant, rispettivamente Amministratore Delegato e Vice Amministratore Delegato di EssilorLuxottica.
“Per capire veramente le qualità di EssilorLuxottica, basta guardare a come abbiamo affrontato le difficoltà dello scorso anno e il modo in cui abbiamo trasformato le avversità in opportunità per il 2021. Nella prima parte dell’anno, la Società e le nostre persone hanno dato prova di grande resilienza, stringendo relazioni ancora più forti con i clienti. Nella seconda metà, abbiamo cambiato passo e investito sulla ripresa continuando a garantire alle nostre organizzazioni, ai partner e ai clienti le risorse e il supporto di cui avevano bisogno per tornare a crescere. È questo il segno distintivo di un’azienda di riferimento per l’intero settore, che mette a disposizione le sue caratteristiche e capacità a beneficio di tutti gli stakeholder: una Mission coinvolgente, la partecipazione azionaria dei dipendenti, le relazioni consolidate con i clienti, la digitalizzazione del business, una supply chain flessibile e l’innovazione di prodotto e a supporto dei marchi. I solidi risultati dimostrano la qualità del nostro modello di business e i benefici del processo di integrazione. La domanda strutturale di prodotti e servizi per la correzione visiva e i nostri marchi riconosciuti in tutto il mondo, unitamente all’integrazione verticale, ll’innovazione e al controllo attendo dei costi hanno sostenuto la redditività. EssilorLuxottica è oggi in una posizione unica per sostenere l’evoluzione del settore dell’eyewear e dell’eyecare, con risorse e nuove categorie di prodotto come le lenti per il contrasto della miopia o il paio di occhiali completo tra montature e lenti per creare valore nel lungo periodo”
Rapida reazione alla pandemia di COVID-19 con adozione di misure a favore di dipendenti, clienti e della società in senso ampio ● Ricavi in costante recupero tra il primo ed il secondo semestre dell’anno ● La divisione Lenses & Optical Instruments, il Retail e l’e-commerce guidano la ripresa ● La pipeline di prodotti innovativi e gli investimenti sui marchi posizionano la Società in modo ottimale per il futuro ● Forte rimbalzo del margine operativo, in termini sia reported sia adjusted nel secondo semestre ● La generazione di cassa4 supera quella dello scorso anno, sinergie e processo di integrazione in linea con i tempi previsti