VENEZIA Ore 13.30 Gianpaolo Bottacin fa il punto sulla situazione maltempo.
Faccio un appello: evitate gli spostamenti soprattutto verso la montagna. Che i turisti rimangano a casa. L’ingegner Soppelsa ha dato indicazioni al Prefetto di Belluno di fare un’ordinanza per evitare l’accesso dei turisti nelle aree a rischio. Questa indicazione perche’ oggi il rischio valanghe è forte e domani raggiungerà il massimo su una scala di 5. Già ieri alcune persone a Canacede di San Tomaso sono state evacuate, San Pietro Di Cadore, Livinallongo, Rocca Pietore sono Comuni attenzionati per il pericolo di valanghe. Ora precipitazioni intense che stanno aumentando anche in quota che incrementa i livelli dei corsi d’aqua e secondati. Avevamo previsto 200 millimetri di pioggia nelle 24 ore e ci siamo, adesso sono previste ulteriori precipitazioni con pioggia rilevante. Non ci sono al momento criticità se non disalimentazione di energia elettrica, 2400 utenze questa mattina a Vicenza, 300 a Belluno entro il primo pomeriggio Enel confida nel totale ripristino. Passi Dolomitici e galleria di Segusino chiusi e anche altri tratti minori. Quantità di pioggia massima a Seren del Grappa con 282 millimetri alle 12 di oggi e pioverà ancora per 36 ore. 240 mm in Cansiglio, 230 a Soffranco, 215 in Alpago, 193 Sant’ Antonio e Feltre 144 millimetri. Sta andando tutto come è stato previsto. Le nostre previsioni che vanno sul tavolo di Prefetto, Forze di Polizia, Protezione Civile etc. vengono fatte con molta attenzione. I sindaci sono disperati per il continuo arrivo di turisti mentre si pensa di evacuare frazioni e paese. Domani c’è il massimo grado del pericolo di valanghe e per Arpav è cosa nuova, si era verificato una volta sola (2013) da quando esiste l’Arpav.