AGGIORNATO LO STATO DI EMERGENZA, CHIEDIAMO INDENNIZZI PER I VENETI”
“Il Veneto è stato colpito duro, per l’ennesima volta in pochi giorni. Questa notte, a più riprese, una serie di tempeste si sono scatenate sulla nostra Regione. Non si tratta certo di manifestazioni ordinarie del maltempo. Nel veronese abbiamo diversi feriti: un paziente in codice rosso (un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo a Zimella), 7 in codice giallo, 27 in codice verde soccorsi dal SUEM, a cui vanno a sommarsi alcuni accesi autonomi presso i Pronto Soccorso. La grandine ha distrutto tetti, automobili, impianti industriali e artigiani. In campagna ha azzerato coltivazioni, vigneti, frutteti e serre. Le linee ferroviarie sono ora interrotte lungo la tratta fra Brescia e Padova: la mole di persone da trasportare è elevatissima, secondo le ferrovie non sarà possibile compensare con servizi bus per tutti i passeggeri. Il Veneto questa notte e nelle prime ore della mattina è stato ‘bombardato’. Non si dica che si tratta di fenomeni estivi, da mettere in conto: ho numerose testimonianze di pezzi di ghiaccio grandi come mele, pesanti oltre 150g, con una potenza distruttiva estrema. Siamo di fronte, per violenza e frequenza del maltempo, a qualcosa di fuori dal comune. Questa per la nostra terra è stata ancora una notte di passione.”
Sono le parole del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commentando i violenti episodi di maltempo registrati in ampie zone del Veneto questa notte e nella prima mattina, colpendo in particolare il trevigiano ed il veronese.
“Devo ringraziare nuovamente la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e tutti coloro che sono impegnati nell’emergenza. Dalle prime luci dell’alba sono in corso i censimenti dei danni: serve capire esattamente i perimetri delle zone colpite, che mi aspetto essere estese. I rilievi verranno aggiunti ai report già inviati, nei giorni scorsi, al Governo. Lo Stato di Emergenza Regionale sarà aggiornato nelle prossime ore alla luce delle nuove perturbazioni. Servono ristori economici per i territori del Veneto colpiti: è quello che chiederemo allo Stato”, termina il Presidente.